Venerdì 25 maggio all’I.I.S. “A. Panzini” di Senigallia, autorità, associazioni, aziende del territorio, docenti, genitori si sono ritrovati in un istituto che rappresenta oggi una delle realtà scolastiche più importanti della provincia di Ancona e della regione Marche, per una serata dove protagonisti sono stati i ragazzi di cucina, di sala, di accoglienza e del turistico che hanno voluto aprirsi al territorio e raccontare la vita di un anno a scuola.

Una serata per mostrare come si può abitare la scuola e dove il Dirigente Scolastico, professor Sergio Lombardi, ha voluto raccontare agli ospiti tutte le manifestazioni, i progetti, gli eventi, gli scambi che hanno contraddistinto l’anno scolastico appena trascorso.

Una serata piacevole, un’atmosfera conviviale; ottimi i piatti preparati dagli alunni di cucina e dai loro docenti. Una serata all’insegna dell’ospitalità e dell’accoglienza in cui si è voluto sottolineare come al Panzini siano importanti le relazioni.

E dove partners storici, che oramai fanno parte della grande famiglia del Panzini, sono riusciti a rendere l’istituto sempre più una scuola “vitale” e non una scuola “formale”: l’associazione Giardino degli Angeli onlus che da 14 anni è presente con il progetto legato al Brasile; l’associazione ANDOS da 9 anni con il progetto “Cibo è salute”; la famiglia Saccinto e l’associazione Rose bianche sull’asfalto, che da 4 anni incontrano gli alunni con il progetto “Dare un senso alla vita”; la polizia stradale di Senigallia al centro di molti interventi sulla sicurezza stradale e tante altre collaborazioni che sono riuscite a stimolare la crescita e la maturità dei ragazzi.

Una serata di gala al Panzini, da sempre, è contraddistinta da momenti musicali e quest’anno con due musicisti d’eccezione: Riccardo Maria Ricci e Luca Cerigioni.

E poi i saluti alla dottoressa Paola Perlini, per tanti anni DSGA dell’istituto, un brindisi insieme, per ringraziarla ed augurarle una buona pensione; al Panzini per tanti anni Paola Perlini ha contribuito a far crescere la scuola e a raggiungere tanti traguardi importanti, condividendo con i dirigenti scolastici che si sono avvicendati, i docenti e il personale ATA, molta parte della sua vita professionale.