E’ notizia del 26/4/2018 (Determina del Direttore AV2 n. 647) quella che finalmente a Senigallia l’Otorinolaringoiatria riprenderà l’attività chirurgica sospesa da Dicembre 2016.

Dopo il trasferimento presso altri ospedali di due medici ORL l’Azienda (AV2) aveva atteso ben 8 mesi prima di riassumerne uno, procrastinando a tutt’oggi l’assunzione del terzo medico previsto in pianta organica ed impedendo così una giusta articolazione del lavoro utile a garantire la copertura dei turni ospedalieri, la sala operatoria ecc.

Ma godiamoci la buona notizia. Un plauso pertanto va al consigliere anconetano Zaffiri della Lega che ha fatto questo “assist” alla popolazione di Senigallia e dintorni ottenendo all’unanimità l’impegno del Consiglio Regionale marchigiano a riconsiderare la funzione dell’ospedale di Senigallia non più come la cenerentola dell’Area Vasta 2 ma addirittura come strategica ! (grazie alla Mozione Regionale)

Attendiamo ora di sapere se l’ORL di Senigallia, già pesantemente ridimensionata (da UOC ORL di riferimento di tutta l’Area Vasta 2, poi “regalata a Fabriano, ad UOSD) dalla riorganizzazione sanitaria sanitaria (determina asur dg 481 del 216 e 361 del 2017) voluta dal PD di Ceriscioli con il beneplacito di Sindaco ed assessore alla sanità locale manterrà comunque una sua autonomia amministrativa e di budget, la UOSD, cosa non da poco, quando si tratterà di assumere personale o acquisire strumentazione medica moderna ecc. (guardate che “fatica” fa la radiologia di Senigallia rispetto alla UOC di radiologia di riferimento di Jesi !) o se verrà ulteriormente declassata, come pare, a semplice “servizio” della UOC ORL di Fabriano: proprio qualche giorno fa, infatti, abbiamo notato fuori dal reparto di ORL del nostro ospedale non più la scritta UOSD ORL – Senigallia ma la scritta UOC ORL con il nome del nuovo Direttore ORL di Fabriano.

Come Comitato cittadino a difesa dell’ospedale di Senigallia continueremo a controllare ed a tenere informati i nostri cittadini.