La Goldengas si gioca il futuro in 40 minuti, decisa più che mai a continuare a stupire.

A distanza di soli quattro giorni dal -24 di Salerno, Senigallia si è riscattata giovedì 3 maggio con l’ennesima prestazione di alto livello tecnico e agonistico che ha permesso di allungare la serie alla decisiva gara 3 di domenica 6 (ore 18), di nuovo nel palasport campano.

La vincente accederà alla semifinale play-off per la A2, dove ad attendere c’è già il San Severo, che ha eliminato in due partite Scauri.

Senigallia, fedelissima della categoria con 16 stagioni di fila in cadetteria nelle quali ha quasi sempre centrato i play-off, è ad un appuntamento con la storia: non ha mai raggiunto una semifinale per la A2.

La Goldengas arriva al match con la convinzione di non essere favorita, se non altro perché stavolta non può avere dalla sua la tradizionale spinta del PalaPanzini, ma anche col morale alto e con la certezza che ormai tutto è possibile. Specie se anche la panchina riuscirà a garantire quanto offerto in gara 2, dove su tutti è svettato Ricci: per il classe ’97, 10 punti in 18’ senza errori al tiro.

Come già in gara 1, al PalaSilvestri capitan Pierantoni (sabato 37 anni, auguri) e compagni non rimarranno soli: organizzato a tempo di record un pullman, saranno presumibilmente una trentina i tifosi biancorossi al seguito che proveranno a far sentire la loro voce tra i tifosi locali, ancora una volta chiamati a raccolta dal club salernitano, che come in gara 1 ha deciso per l’ingresso gratuito.

Per chi rimarrà a casa, è prevista la diretta streaming su LiraTv.

Arbitrano Guarino di Campobasso e Silvestri di Roma.