“Volontariando in movimento” con la Consulta del volontariato di Senigallia
Fabrizio Volpini, presidente della IV Commissione consiliare Sanità e politiche sociali, ha incontrato associazioni ed enti
Nuovo slancio all’impegno della Consulta del volontariato di Senigallia arriva dal progetto “Volontariando in movimento”, che, per quest’anno e il prossimo, coinvolgerà le numerose associazioni della Consulta, con l’amministrazione comunale, l’Ats n. 8 (Ambito territoriale sociale) e il CSV Marche (Centro servizi per il volontariato).
Il percorso progettuale, sostenuto con un contributo regionale di 15.000 euro (in attuazione della L. R. 34/2017), si svilupperà con diversi interventi lungo il biennio 2018 – 19, rafforzando il lavoro di rete delle associazioni, con l’obiettivo di promuovere uguaglianza sociale e favorire la parità di accesso ai servizi, una maggiore informazione e collegamento tra bisogni del cittadino e risposte offerte dai servizi, diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione.
Per la Consulta del volontariato si profila dunque un nuovo importante impegno sociale. A riconoscerlo è stato anche il consigliere regionale Fabrizio Volpini, presidente della IV Commissione consiliare permanente Sanità e politiche sociali, che nei giorni scorsi ha incontrato in Comune alcuni esponenti delle due organizzazioni del territorio, con progetti tra quelli sostenuti – la Consulta del volontariato e la Coop. Casa della gioventù – cogliendo l’occasione per confrontarsi con loro proprio sull’importanza del lavoro di rete, anche a livello di ambito sociale, esprimendo apprezzamento per gli obiettivi e gli interventi previsti dai progetti e augurando loro buon lavoro.
Il progetto “Volontariando in movimento” entrerà nel vivo nelle prossime settimane con una presentazione pubblica: nei due anni sono previsti diversi interventi, tra cui la realizzazione di una campagna informativa, la produzione e distribuzione di una mini-guida delle associazioni aderenti alla Consulta, con relative attività, servizi e contatti utili, il coinvolgimento delle istituzioni in un’ottica di co-progettazione per il futuro, un’attività formativa continua dei volontari della Consulta, un lavoro di rete per il rilevamento dei bisogni e una serie di incontri itineranti per la cittadinanza su vari temi d’interesse e attualità, con l’intervento di esperti del settore.
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