1) L’alluvione
Il 3 maggio 2014 Senigallia fu colpita da una tremenda e disastrosa alluvione. Tre furono le vittime. Più di 180 milioni di euro di danni. 11 indagati e 8 rinvii a giudizio, tra questi l’ex Sindaco Luana Angeloni, l’attuale Sindaco Maurizio Mangialardi e l’Ing. Roccato. A breve inizierà il processo. Da 3 maggio 2014 NESSUNO ha fatto nulla. Comune, Provincia e Regione ancora oggi parlano, ma non agiscono. Il Sindaco Mangialardi non è MAI voluto “andare contro” la Provincia e la Regione perché sono tutti del PD. Tante belle parole da parte sua, ma nessuna azione seria. Non ha MAI voluto collaborare con il Comitato degli alluvionati, altra cosa gravissima. Ogni volta che piove la città prega che non accada nulla e i cittadini tremano! Per quanto tempo si dovrà ancora aspettare per mettere il fiume in sicurezza? Perché il cittadino deve vivere continuamente nel terrore di dover riperdere beni e affetti? Secondo Voi questo Sindaco e questa Giunta faranno mai qualche cosa per cercare di mitigare il pericolo inondazione?

2) Aumento spropositato della Tari
L’aumento spropositato della TARI è stato falsamente giustificato con lo spiaggiamento di materiale, ma quel materiale poteva invece essere differenziato anziché portarlo tutto in discarica. Tonnellate e tonnellate di materiale bagnato misto a sabbia che ha avuto un costo enorme. E tale costo è stato fatto pagare ai cittadini. Materiale che poteva essere differenziato e rivenduto, come altre Regioni hanno fatto, visto che era al 90% composto da legna che il fiume ha portato sulla nostra spiaggia. E’ STATA UNA DECISIONE GIUSTA QUELLA PRESA DA MANGIALARDI? In altre Regioni d’Italia la legna è stata venduta ai cittadini anziché portarla in discarica bagnata e con la sabbia caricandone dopo i costi, quasi 2 milioni di euro, sulla popolazione. Perché il Sindaco Mangialardi non ha coinvolto la Provincia e la Regione visto che il materiale che è arrivato a Senigallia proveniva da tantissimi altri Comuni?

3) L’odissea della Risonanza Magnetica
Apparecchiatura nuova comprata nel 2014 che è ferma da anni in quanto, essendo di grandi dimensioni, non entra dalla porta della stanza destinata all’uso. Ad oggi il nuovo macchinario è imballato e costa tanti soldi di manutenzione. Ha fatto qualche cosa il Sindaco Mangialardi per far si che il problema si risolvesse in tempi accettabili? NO! E a Senigallia è anche venuta due volte l’inviata di “Striscia la Notizia” per rendere pubblica, a livello nazionale, la storia “ridicola”. Come è possibile che a distanza di 4 anni ancora non si sono completati i lavori per far partire la nuova apparecchiatura? Nel frattempo la vecchia TAC si rompe almeno 2/3 volte al mese in quanto vecchia e obsoleta. Appena eletto il Sindaco Maurizio Mangialardi promise che la nuova apparecchiatura sarebbe entrata in funzione a gennaio 2016, poi disse nel 2017, siamo ad aprile del 2018 e NULLA E’ CAMBIATO. Anche questo enorme disagio ricade sulla popolazione che è costretta ad andare in altri Comuni per fare una risonanza seria.

4) Parcheggiatori Abusivi
Argomento che sta molto a cuore ai cittadini. Sono decine e decine i Parcheggiatori Abusivi, molti clandestini, in ogni parcheggio della città, anche a pagamento, che per estorcere il pizzo a chi parcheggia, non esita ad essere invadente, petulante e anche violento, come le risse accadute hanno dimostrato più volte. E il Sindaco Mangialardi cosa fa? Il Sindaco Mangialardi NON FA NULLA, quindi è anche lui complice delle illegalità che queste persone commettono! L’intera Amministrazione, anche dopo aver promesso (a parole) di intervenire, continua a far finta che il problema non esiste. Gli extracomunitari che quotidianamente infastidiscono gli automobilisti, sono delle “RISORSE” per le Cooperative perché il giro di soldi è enorme e fa gola a chi gestisce le Associazioni. Più volte, anche con mozioni in Consiglio comunale, è stato chiesto al Sindaco di emettere apposita ordinanza che vieti questa illegalità. Anche in questo caso il Sindaco ha preso in giro i cittadini promettendo e NON MANTENEDO!

5) Ospedale depotenziato
Tagli al Reparto di Otorinolaringoiatra, Tagli al Reparto oculistico, Lunghe code al Laboratorio di Analisi depotenziato, Liste di Attesa interminabili per le prenotazioni, Depotenziato il Reparto UTIC, Ore ed ore di attesa al Pronto Soccorso, personale ovunque sotto organico, pazienti smistati in altri Ospedale della Regione. La Regione, a guida PD, con l’avallo del Sindaco Maurizio Mangialardi e degli Assessori alla Sanità Fabrizio Volpini prima e Carlo Girolametti dopo, hanno letteralmente depotenziato il nostro Ospedale. Anche in questo caso il Sindaco Maurizio Mangialardi NON HA FATTO NULLA per impedire tutto questo, ma anzi ne è complice. E palese che è stata pianificata una vera e propria strategia per favorire altri Ospedali della Regione. Questa Amministrazione ha UCCISO la speranza dei cittadini, dei turisti e di tutti gli abitanti della Valmisa di avere una struttura sanitaria degna di questo nome. Senza la minima VERGOGNA questa Amministrazione HA LASCIATO che i vertici Regionali facessero “carne da macello” con i senigalliesi.

6) Rifacimento Piazza Garibaldi
Più di 2 milioni di euro spesi per una Piazza “bella, ma che non balla”! Cancellati centinaia di parcheggi senza programmarne altri in zone limitrofe o sotterranee. Posata una pietra delicata che è già rotta e rovinata visto che ci fanno il mercato. RADDOPPIATO il costo iniziale. PENALIZZATI i commercianti che hanno visto calare di molto gli incassi perchè in tanti non frequentano più il centro storico vista la quasi impossibilità di trovare un parcheggio. Un’altra operazione Fatta e Voluta dal Sindaco Maurizio Mangialardi senza interpellare i cittadini, ma neanche le Associazioni di categoria. NESSUNA iniziativa intrapresa tesa a valorizzare la Piazza e il centro storico. NESSUN evento degno di nota programmato. Una Piazza che sembra il “deserto dei Tartari”. In pratica è come recarsi al museo del Louvre a Parigi e guardare solo la cornice della Gioconda, senza la tela della grande opera. Al Sindaco Maurizio Mangialardi è riuscito quello che non sarebbe riuscito neanche al Mago Silvan. Anche in questo caso HA VINTO la sua ARROGANZA, ha dato vita al progetto senza ascoltare le proteste dei cittadini e le varie interrogazioni e mozioni presentate in Consiglio comunale. Nella “città di tutti” è sempre e solamente lui a decidere.

7) Disboscamento nella città
RASI AL SUOLO centinaia e centinaia di alberi in tutta la città. Con la scusa di piante malate o pericolanti, il Sindaco Mangialardi ha privato Senigallia dell’ossigeno che le piante rilasciano, oltre alla anidride carbonica che assorbono. Come sempre SENZA AVVISARE O DIRE QUALCHE COSA AI CITTADINI. Lo scempio dell’abbattimento della “pinetina” accanto alla stazione è recente ed è stato fatto anche a sorpresa proprio per evitare le giustificatissime proteste dei cittadini e delle Associazioni ambientaliste. NON ESISTONO QUASI PIU’ le piante in città, e a nulla valgono gli “zeppi” che hanno piantato in altre zone ben distanti dalla città. Anziché censire, curare e potare le piante, il Sindaco Mangialardi ha VOLUTAMENTE tralasciato ogni tipo di manutenzione per avere poi la scusa per farli abbattere. Diversi gli agronomi interpellati che hanno detto che solamente in rari casi si doveva abbattere qualche pianta, in tutti gli altri bastava fare una adeguata manutenzione. Anche in questo caso si è manifestata tutta l’Arroganza, l’Alterigia e la Prepotenza del Sindaco Maurizio Mangialardi.

8) Case Popolari, sussidi e Asilo Nido
La Casa Popolare se sei Italiano e povero a Senigallia NON la prenderai MAI! Infatti il Comune di Senigallia NON RISPETTA i due D.P.R. (394/1999 art. 2 e 445/2000 art. 3) che dicono che NON è accettata l’autocertificazione per le proprietà immobiliari all’estero. L’Amministrazione di Senigallia invece accetta le autocertificazione dagli extracomunitari. A parità di condizioni, le dichiarazioni I.S.E.E. con le quali gli immigrati autocertificano il complesso dei loro averi, non sono verificabili come invece lo sono quelle presentate dagli italiani. Di conseguenza in tutte le graduatorie c’è la presenza dell’80% di extracomunitari che il più delle volte hanno presentato autocertificazioni non veritiere, come è stato scoperto in quei Comuni dove invece i due D.P.R. sono stati recepiti e applicati. Anche in questo caso il Sindaco Mangialardi NON HA MAI voluto ascoltare le proteste dei senigalliesi e le mozioni presentate dall’opposizione (Lega) in Consiglio Comunale. Non siamo noi i razzisti, ma lo è chi non garantisce PARI OPPORTUNITA’ a tutti. Anche questo servizio viene gestito in maniera penalizzante per i senigalliesi. “La città di tutti” era lo slogan del Sindaco, ma di fatto dal 2010 Senigallia è la città del Sindaco e dell’Amministrazione, e i Senigalliesi per loro NON CONTANO NULLA.

9) Il Turismo… Questo sconosciuto
Senigallia è una città turistica, e come tale di Turismo dovrebbe vivere. Partendo dalla Rotonda e arrivando al Summer Jamboree, si vuole far credere che la città offra tanto e abbia tanti fiori all’occhiello, ma una città turistica che NON HA l’Assessore al Turismo dal 2010 come fa a programmare un piano turistico? Anche in questo caso l’Arroganza del Sindaco Maurizio Mangialardi ha fatto si che la delega al Turismo se la sia tenuta lui…lui, che era un “maestro” nei tempi che furono. Cosa potrà mai capire di Turismo una persona che il Turismo non lo ha mai studiato? Dal 2010 il Turismo a Senigallia E’ CALATO, e anche pesantemente. Non bastano due eventi e due sagre della salsiccia per richiamare i turisti. La Romagna insegna, ma a Senigallia vince sempre la Prosopopea del Sindaco Maurizio Mangialardi. Nessuno dell’Amministrazione è in grado di poter pianificare anche solo una “gitarella domenicale”. Abbiamo una città con potenzialità enormi, ma che nessuno sa sfruttare. L’intera città risente della mancanza dei turisti, di eventi, di idee, di programmazione, e di conseguenza le attività faticano ad andare avanti.

10) Mancata risposta al MEF per 18 gravi irregolarità riscontrate nei bilanci
Ad oggi, aprile 2018, il Sindaco Maurizio Mangialardi ancora NON HA RISPOSTO alle 18 gravi IRREGOLARITA’ che il MEF gli ha notificato dopo una ispezione volta a controllare i bilanci dal 2010 al 2015! Spese del Personale, Bilanci, Anticipi di cassa, Appalti dati senza gare, Aumenti di stipendio assegnati senza le verifiche. Queste sono solamente alcune delle IRREGOLARITA’ che il MEF ha riscontrato chiedendo poi lumi al Sindaco, il quale non essendo costretto da un tempo scritto in qualche regolamento, NON RISPONDERA’ MAI per lasciare la “patata bollente” alla prossima Amministrazione. Il Sindaco ha ancora il coraggio di parlare di “eccellenze”, anche davanti alle prove scritte e ben argomentate del MEF. Ancora una volta ai cittadini viene NASCOSTA LA VERITA’, perché è evidente che il non voler rispondere al MEF, significa solamente che IL SINDACO NON SA COME RISPONDERE visto che NON PUO’ GIUSTIFICARE l’operato suo e di tutta l’Amministrazione. L’ENNESIMA PRESA PER I FONDELLI per i senigalliesi.

A fronte di tutto questo, a fronte di una disastrosa amministrazione del territorio dal 2010 ad oggi che ha portato Senigallia ai minimi storici su tutto, e a fronte dei numeri che hanno sancito la netta sconfitta del PD alle elezioni del 4 marzo scorso, e di conseguenza anche del Sindaco Mangialardi che non ha di certo più il gradimento dei Senigalliesi, si chiede loro almeno un atto di dignità, correttezza e onestà: Dimissioni in blocco dell’intera Amministrazione per manifesta incapacità ampiamente dimostrata dalle loro azioni! Un atto e un gesto che vi potrà evitare nel 2020 i sonori “ceffoni” del voto.

da Marcello Liverani
Coordinatore Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Senigallia.