Le proteste e il clamore suscitato dalla incomprensibile scelta dell’Amministrazione di non concedere più le licenze agli ambulanti sulla spiaggia hanno fatto si che venisse “congelata” la delibera. Ossia, dal 2019 le licenze caleranno da 20 a 10 e per il 2020 si dovranno riunire per decidere appunto se toglierle definitivamente oppure no.

La prima considerazione, a fronte di quanto è accaduto il 27 marzo durante il Consiglio comunale, è che con il “pressapochismo” o con le “pressioni”, non si governa, non si amministra, ma soprattutto non si opera in tutela dei cittadini, in questo caso degli onestissimi lavoratori, regolari, che svolgono un lavoro che è sancito dalle leggi, perché l’ambulante, di qualsiasi natura esso sia, è ampiamente regolamentato e normato, e francamente la Lega e Fratelli d’Italia di Senigallia proprio non comprendono come si possa vietare un lavoro regolare che, se tagliato, manderebbe per “stracci” tante famiglie.

In molti si sono chiesti il perché di questo “brutale accanimento” verso una categoria di lavoratori onesti e regolari quando il vero problema è di tutt’altro genere. Lo ripetiamo per l’ennesima volta, la problematica non risiede nelle 20 licenze regolari, ma nelle centinaia di ambulanti abusivi che scorrazzano su e giù per il nostro litorale andando a disturbare chi vuole riposare e stare in pace sotto l’ombrellone. Oltretutto gli abusivi vendono anche merce taroccata, ossia illegale, facendo un danno notevole al commerciante regolare che paga fior di tasse. Non riusciamo proprio a comprendere come possiate aver “perso tempo”, in Commissione e in Consiglio comunale, per proporre un azzeramento delle licenze regolari e non una proposta seria e decisiva per combattere l’abusivismo e le illegalità.

Altra domanda che in molti si sono fatti è quella del perché le Associazioni di categoria abbiano fatto “pressione” sull’Amministrazione per far sparire gli ambulanti regolari. Perché queste Associazioni non scendono in piazza contro gli abusivi che sono il vero “male” dei loro assistiti? O perché non fanno “pressione” sull’Amministrazione perché combatta in maniera efficace le illegalità? Fatecelo capire cortesemente, perché forse saremo “limitati” noi, ma proprio non troviamo una logica nella “manovra” che era stata messa in atto e che avete congelato anche grazie l’intervento duro e tempestivo della Lega e di Fratelli d’Italia, oltre ad esservi accorti, martedì 27 marzo, che vi sarebbero mancati anche diversi voti della maggioranza visto che non tutti avevano ben “digerito” questa novità.

Nessuna azione, nessuna parola, niente di niente contro gli abusivi, che sono centinaia, ma addirittura una delibera che avrebbe impedito agli ambulanti regolari di lavorare onestamente. Eppure il Presidente della Consulta degli immigrati, Mohamed Malih, la soluzione ve l’aveva servita su un piatto d’argento proponendo un mercatino fisso e regolare in spiaggia. Proposta da noi ampiamente condivisa perché è quello che viene fatto in tutto il mondo. Qualcuno, Sindaco, Amministrazione e Associazioni di categoria si sono forse domandati che cosa potrebbero fare i 20 ambulanti qualora gli venissero tolte le licenze? Come camperebbero loro e le loro famiglie? Cosa dovrebbe fare per far “mangiare” e far “campare” le famiglie? Fatevela la domanda, perché la risposta è molto semplice, e ci arriverebbe anche un bambino. Non è ammissibile che una Amministrazione, con i problemi seri che ha da risolvere a Senigallia, pensi che il togliere 20 licenze regolari sia la panacea di tutti i mali, ma stiamo scherzando? Qualche proposta o idea contro l’abusivismo e le illegalità riuscirete mai a tirarla fuori dal cilindro?

Due le conclusioni finali. Lega e Fratelli d’Italia difenderanno sempre chi lavora ed è regolare, perché per noi, che veniamo chiamati “razzisti”, “populisti” o altro, la giustizia e la correttezza non hanno colore o razza. Di contro, invece, combatteremo sempre, con il massimo rigore, tutto ciò che è abusivo, illegale e clandestino.

E per finire una riflessione. Il 4 marzo gli italiani hanno, con il voto, detto chiaramente cosa pensano dei vostri modi di governare e delle vostre politiche in danno del popolo, probabilmente non vi interessa o pensate chissà che cosa, ma continuando su questa strada finirete per sparire completamente dal panorama politico italiano. Sarebbe forse il caso di accantonare spocchia, arroganza e convinzioni “dittatoriali”, volando più basso e cercando di capire i veri bisogno del popolo. Lega e Fratelli d’Italia, se pur da voi tacciati con aggettivi puerili, difenderanno sempre chi lavora onestamente e non delinque, senza nessuna distinzione.

Davide Da Ros – Consigliere comunale Lega Nord di Senigallia
Marcello Liverani – Coordinatore Fratelli d’Italia di Senigallia