Con “L’Albero della Vita” le spoglie dei nostri animali a Senigallia diventano piante
Dal 24 marzo a Roncitelli un progetto unico in Italia, anche se non si tratta di un cimitero per gli amici a 4 zampe
Con al messa a dimora di cinque nuovi alberi, tre aceri campestri e 2 ornielli nell’area verde nei pressi del parco pubblico di Borgo San Giovanni a Roncitelli, sabato 24 marzo, alle ore 15,30, verrà dato concretamente avvio al progetto Albero della Vita, promosso dall’associazione “Sguinzagliati” di Senigallia e sostenuto dall’Amministrazione comunale.
Presentato la scorsa estate, l’intervento intende far nascere un vero e proprio bosco della memoria per ricordare gli amici a quattro zampe che ci hanno lasciato.
Chi vorrà, potrà far rivivere il proprio animale tramutando le sue spoglie in un albero.
Non si tratta però di un cimitero: il progetto prevede infatti l’interramento solo delle ceneri, che saranno poste in una speciale urna biodegradabile dove sarà ospitato un albero o arbusto. L’intera area individuata è stata suddivisa in caselle numerate e ognuna di queste sarà assegnata a un animale, che verrà opportunamente registrato dall’azienda incaricata di cremarlo con il suo nome e la famiglia di origine, in modo che si possa avere un registro di tracciabilità.
Le piante utilizzate verranno scelte di volta in volta tra quelle idonee a un arredo urbano coerente con il Piano Strutturale del Verde e tali da crescere anche in assenza di grandi manutenzioni. Il progetto non ha costi per la collettività, in quanto a sostenere economicamente la piantumazione di alberi ed essenze sarà la stessa azienda che provvede alla cremazione degli animali.
“Un bel progetto – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – che assolve due importanti funzioni. La prima, nell’ottica di una città sempre più pet-friendly, è quella che consente a chi detiene un animale domestico di dare continuità al legame affettivo con quest’ultimo anche dopo la sua scomparsa; la seconda è quella di creare una nuova area verde offrendo alla collettività un prezioso bene pubblico. Per tutto ciò, il mio sentito ringraziamento va all’associazione Sguinzagliati e, in particolare, a Francesco Mazzaferri, con il quale abbiamo seguito lo sviluppo del progetto”.
“Un’iniziativa – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Enzo Monachesi – che abbiamo accolto subito anche per la serietà delle persone che hanno voluto proporcela e con le quali operiamo ormai da diverso tempo per rendere Senigallia una città sempre più accessibile e sensibile alle esigenze di chi possiede un animale domestico, nel rispetto di tutti”.
“Si tratta di un progetto unico – spiega Francesco Mazzaferri dell’associazione Sguinzagliati – che non ha precedenti in Italia, ma soprattutto innovativo, in quanto permette di risolvere il problema del collocamento delle spoglie degli animali che ci hanno lasciato, realizzando un bosco a disposizione di tutti. Insomma, un traguardo straordinario per tutta la città e per il quale ringrazio l’Amministrazione comunale della disponibilità subito dimostrataci”.
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