Studenti di Senigallia in piazza contro Buona Scuola e alternanza scuola-lavoro
Manifestazione partecipata: battaglia contro destrutturazione scuola pubblica e "induzione" a lavoro gratuito
Venerdì 23 febbraio, gli studenti senigalliesi, affiancati dai professori e con la partecipazione dei collettivi studenteschi di Pesaro e Fabriano, sono scesi in piazza per manifestare contro l’alternanza scuola lavoro e contro la Buona Scuola nonostante le intimidazioni del preside di uno degli istituti di Senigallia.
La manifestazione è stata partecipata e gli studenti che ne hanno preso parte erano molto coinvolti. Vi sono stati diversi interventi per spiegare le motivazioni della manifestazione, vi è stato anche un intervento sull’antifascismo, che ci sembrava d’obbligo dopo le ultime vicende, sopratutto a Macerata.
Vogliamo comunicarvi che noi studenti siamo tutti antifascisti e tutti convinti che l’alternanza scuola-lavoro sia una presa in giro nei nostri confronti da parte del governo.
La battaglia che stiamo portando avanti è una battaglia contro la destrutturazione totale dell’istruzione pubblica e contro la manipolazione ideologica che vogliono attuare sulle nuove generazioni, abituandole sin dall’età di 15 anni al lavoro gratuito, allo sfruttamento lavorativo, alla competizione e all’individualismo.
Vogliamo una scuola pubblica, che ci permette di vivere anche la quotidianità all’interno della scuola in modo più attivo e riconosciuto da chi di dovere. Vogliamo poter decidere del nostro futuro!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!