Violenta lite tra nigeriani a Senigallia: un arresto e una espulsione
Convalidato l'arresto dell'aggressore, poi rimesso in libertà; il ferito colpito da decreto di espulsione
E’ stato il mancato pagamento di un debito a scatenare la lite verificatasi nel pomeriggio di giovedì 22 febbraio in Piazza Diaz a Senigallia.
Ad accertarlo la Polizia, che ha indagato sull’episodio dopo aver fermato, con l’ausilio dei Carabinieri, i due uomini di nazionalità nigeriana, che, saliti sull’autobus, avevano continuato a litigare.
Successivamente, l’aggressore, L.J., 30 anni, è stato tratto in arresto per lesioni aggravate e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di convalida dell’arresto, arrivata nella mattinata di venerdì 23 febbraio, quando l’extracomunitario è stato rimesso in libertà.
Il ferito invece, condotto in ospedale con ferite al volto, è stato dimesso con una prognosi di 9 giorni: questi, irregolare sul territorio dello stato, è stato colpito da decreto di espulsione da parte del Prefetto.
Sono inoltre in corso accertamenti sulla posizione dell’arrestato circa la regolare permanenza in Italia visto che il permesso di soggiorno risulta scaduto.
La cosa spaventosa è leggere frasi come questa "trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di convalida dell’arresto, arrivata nella mattinata di venerdì 23 febbraio, quando l’extracomunitario è stato rimesso in libertà" Gli arriva la convalida dell'arresto è viene rimesso in libertà? Ci credo che vengono tutti in Italia
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!