Lega Nord Senigallia ad Arvultùra: “non siamo fascio-leghisti, vogliamo legalità”
Michela Silvestrini: "vorrei far notare agli anarchici che non siamo né razzisti, né xenofobi. Non reggete un dibattito"
Leggo con stupore il comunicato uscito domenica scorsa 18 febbraio del centro sociale Arvultura di Senigallia, dove, tra le tante assurdità scritte, c’è anche quella di chiamarci “fascio-leghisti”, ma d’altronde da chi va in giro per la città imbrattando muri, con la scritta “Lega Merda”, non ci si può aspettare altro.
Vorrei far notare agli “anarchici” (che non si firmano mai) che noi leghisti non siamo fascisti, semplicemente noi leghisti vorremmo vivere in un Paese tranquillo, ma soprattutto sicuro, vorremmo la certezza della pena e il rispetto delle regole e non è “terrorismo” come lo definiscono loro, ma semplice buonsenso.
Non siamo razzisti né xenofobi, quello che chiediamo è che i clandestini siano allontanati dal suolo Italico, chi non ha i requisiti per stare in Italia, deve essere rimpatriato immediatamente e a chi viene consegnato un foglio di espulsione ci sia la verifica che tal espulsione avvenga e non si lascino girovagare queste persone nelle nostre città.
Tanti delitti, tanti crimini potevano essere evitati e non ce lo inventiamo noi della Lega, lo dimostrano i fatti a cui ormai, purtroppo, assistiamo quotidianamente.
Noi vogliamo la legalità, che ora non c’e’ più, vogliamo sentirci sicuri nelle nostre città, sicurezza che non c’e’ più per colpa di queste politiche, in materia d’immigrazione, messe in campo dai governi Monti, Letta, Renzi e Gentiloni.
E sinceramente non accettiamo di essere etichettati da chi impedisce con la forza agli altri di manifestare pacificamente la propria idea politica perché diverso dal loro.
Non accettiamo lezioni da chi usa la violenza per manifestare la propria idea, da chi sa solo tirare bombe carta sui poliziotti e sulla gente perbene.
Leggo, sempre dal loro comunicato, che hanno indetto un’assemblea per venerdì 23 febbraio per parlare di antifascismo e antirazzismo, peccato che questi “democratici” non invitino mai chi la pensa diversamente da loro, perché un dibattito, dove la violenza non è prevista, non lo sanno reggere.
Michela Silvestrini – Lega Nord Senigallia
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