Nel corso delle attività di controllo del territorio effettuato dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia per prevenire e contrastare episodi di furti in abitazioni o attività commerciali, gli agenti hanno proceduto ad effettuare diversi posti di controllo sia nelle vie a maggior volume di traffico che in aree interne.

Tali attività hanno consentito di controllare circa 80 persone e 45 veicoli, elevando diverse sanzioni ai conducenti per mancata revisione dei veicoli, mancanza di documenti di guida e violazioni alle norme di comportamento.

Nel corso dei controlli in orario notturno, gli agenti , in via Sanzio hanno controllato gli avventori presenti all’interno di un locale pubblico. Durante le operazioni è stato rintracciato un cittadino straniero il quale, per la propria identificazione, ha esibito agli agenti il proprio passaporto, prelevandolo dal borsello.

Durante questo gesto i poliziotti hanno notato che all’interno di una delle tasche era riposto un coltello pieghevole. Considerato la presenza dello strumento atto ad offendere all’interno del borsello, e tenuto conto dell’orario notturno e del fatto che l’uomo non saputo fornire giustificazioni circa il possesso, i poliziotti hanno posto sotto sequestro il coltello.

Il cittadino straniero, identificato come K. G. georgiano di circa 40 anni, da tempo presente a Senigallia, dopo esser stato condotto in Commissariato per ulteriori accertamenti, è stato quindi denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato porto abusivo di armi.

Ed ancora, un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di Senigallia, transitando in Via Arceviese, notava un cittadino straniero, già noto per i suoi precedenti penali per reati contro il patrimonio e porto di oggetti atti ad offendere, il quale, in sella ad una bicicletta, si stava introducendo nel parcheggio di un ristorante presente nelle vicinanze ove poi superata una rete di recinzione entrava all’interno di un terreno privato per raggiungere un fatiscente capanno con una copertura in plastica al cui interno erano stati sistemati alcuni materassi, alcune vivande ed un fornello a gas.

Gli agenti hanno identificato il soggetto, A.I., rumeno di circa 35 anni, in Italia senza fissa dimora. E successivamente effettuavano un controllo per verificare l’eventuale possesso di armi od oggetti atti ad offendere rinvenendo un attrezzo multiuso in metallo di colore blu costituito da una piccola torcia a led e da una lama con punta acuminata oltre ad altri tre cacciavite di diversa forma e dimensioni.

Considerati i precedenti del soggetto e l’assenza di motivazioni che ne giustificassero la detenzione, l’uomo è stato accompagnato in Commissariato per ulteriori accertamenti e dunque denunciato a piede libero per porto abusivo di armi ma anche per invasione di edifici.