A Senigallia tre incontri con “Libera”
Il primo appuntamento sul tema “Mafie e memoria” sarà martedì 30 gennaio
La conoscenza è la via maestra al cambiamento. Oggi abbiamo più che mai bisogno di conoscenza autentica, di evitare semplificazioni e parole di circostanza. La conoscenza nasce dal non sentirsi mai arrivati, da un bisogno continuo di studiare, approfondire.
Da sempre Liberaè impegnata nelle scuole, nelle università, lavora con i giovani, al fianco dei docenti, nelle parrocchie, con le tante associazioni di volontariato.
Questo perché oggi, come mai, abbiamo bisogno di educare. L’educazione non si può insegnare, si può solo imparare dal continuo discutere tra chi educa nella ricerca della condivisione dei principi, degli orizzonti e delle pratiche dell’educare civile.
Non si educa da soli e non ci si educa da soli. Si educa e, nel contempo, si viene educati. In questo senso l’educazione è un progetto corale: siamo tutti educatori e siamo tutti educati, nessuno escluso. Ci si educa insieme, si stabilisce insieme delle regole, insieme ci si assume delle responsabilità. “Insieme” è la parola chiave dell’educare.
E’ con queste idee di fondo che il presidio “Attilio Romanò” di Libera Senigallia organizza tre momenti formativi dal titolo “Serata Libera 100 minuti” con l’obiettivo di crescere culturalmente attraverso il confronto in gruppo e costruire un lessico comune in tema di “legalità” e “lotta alle mafie”.
Il primo incontro sarà martedì 30 gennaio alle ore 21 presso lo spazio “Factoy zero zero” in via Mercantini 16 a Senigallia sul tema “Mafie e memoria”, anche in preparazione alla Giornata della memoria e dell’impegno del prossimo 21 marzo che nelle Marche sarà a Jesi.
Gli altri due incontri saranno giovedì 1 marzo sul tema “Mafie e caporalato” e giovedì 12 aprile su “LiberaIdee”, il percorso che Libera sta preparando per promuovere la responsabilità contro le mafie e la corruzione. Gli incontri saranno strutturati in 100 minuti con trenta minuti di approfondimento dei materiali, un’ora di discussione in gruppo e dieci minuti per alcune prime conclusioni.
Sabato 3 febbraio alle ore 18 poi, sempre nello spazio “Factory zero zero” inaugurazione della mostra fotografica “Malacarne – Married to the mob”, un ritratto fotografico delle mafie contemporanee, con la presenza dell’autore Alberto Giuliani. La mostra sarà aperta fino a domenica 11 febbraio.
Per info pres.senigallia@libera.it e la pagine fb di Libera Senigallia
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