100 anni dopo si ricorda il naufragio del pontone Cappellini
Era il 16 novembre 1917 quando tra Marzocca e Marina di Montemarciano avvenne la disgrazia
Sono passati cento anni e di quell’equipaggio morirono nelle acque gelide dell’Adriatico 69 marinai compreso il capitano, mentre solo 4 si salvarono, anche grazie al soccorso prestato loro dagli abitanti del litorale di Marzocca.
La biblioteca “L. Orciari” di Marzocca in collaborazione con il Centro Sociale Adriatico, il Comune di Senigallia e le associazioni Marinai d’Italia, Combattenti e Reduci, Finanzieri d’Italia e Lega Navale Italiana hanno organizzato due manifestazioni per ricordare quel tragico evento.
Sabato 4 novembre alle ore 11 nel cimitero di Senigallia in presenza delle autorità civili e religiose verrà deposta una corona d’alloro sul sepolcro che custodisce le ossa di 34 naufraghi del “Cappellini”.
Domenica 5 novembre alle ore 17 nella biblioteca di Marzocca DonatoMori, Daniele Pirozzi, Luigi Diamantini e Massimo Albanesi racconteranno, ciascuno in base alle proprie competenzeed esperienze, il naufragio del pontone, le sue caratteristiche e i tentativi di recupero e valorizzazione del relitto.
I loro interventi si alterneranno all’esecuzione di canti popolari dell’epoca eseguiti da Gabriele Carbonari (voce e chitarra) e Donato Mori (organetto).
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!