Alla fondazione ARCA in mostra i “Fotogrammi del Quotidiano” di Mercuri e Morresi
Il 14 ottobre dalle ore 17,00 in poi si inaugura l'esposizione in via Fratelli Bandiera
Daniele Morresi esplora la città e analizza le trasformazioni con uno sguardo attento, quasi completamente rivolto alla realtà delle periferie. Poi si interroga su come l’arte possa modificare gli spazi urbani o magari migliorarli.
Lo fa attraverso le fotografie, ma anche le installazioni. L’artista ha scelto di interpretare una visione del mondo ormai lontana.
La forza delle parole di San Francesco nei Fioretti, che diventano immagine, grazie alla tecnologia è molto affascinante. L’immaginazione lo ha spinto così in avanti che la Fondazione A.R.C.A. ha pensato a una rubrica speciale per ospitare la sua opera nella XIII Giornata del contemporaneo, il prossimo 14 ottobre, promossa dall’AMACI. Il titolo dell’evento, organizzato presso lo SpazioArte, a cura di Andrea Carnevali, è “…il pane posto a mensa”. La video installazione vuole essere “un omaggio al pane, fondamento della nostra alimentazione e della nostra cultura. Si propone – dice Daniele Morresi – come un viaggio che parte dalla sua lavorazione ad opera delle sapienti mani dell’uomo fino alla sua completa realizzazione, dall’ambiente familiare della casa, come alimento quotidiano della tavola, a quello più sacro e spirituale dell’Eucarestia, come segno della presenza viva di Gesù Cristo e nutrimento dello Spirito”.
La mostra mette insieme il lavoro del videomaker, ossia “Un pezzo di pane” e alcune fotografie dei dipinti di Giorgio Mercuri proposte attraverso la video installazione.
Giorgio Mercuri è nato nel 1962 a Senigallia dove vive e la lavora. E’ laureato al DAMS di Bologna.
L’artista insegue con il suo segno nero i bagliori accesi dalla luce del sole che illumina la campagna marchigiana, suddivisa in tanti piccoli e curati appezzamenti, rappresentata dai colori dei raccolti. Nelle sue opere si avvertono delle suggestioni di ascendenza surrealista, che, però, appaiono subito riassorbiti in un sottile calcolo cromatico-lineare. I suoi lavori sono presenti in diverse collezioni pubbliche private.
Nel 2000 ha curato la scenografia del programma “Il filo di Arianna”, presentato da Lorenza Foschini, andato in onda su RAI 2.
Nel 2011 è stato invitato alla 54a Biennale di Venezia curata da Vittorio Sgarbi.
Daniele Morresi è nato nel 1990 a Chiaravalle. Si è diplomato al liceo scientifico tecnologico presso l’istituto “V. Volterra“.
Attualmente è studente di “Video Digital Design” all’Accademia Poliarte di Ancona. L’artista è un giovane videomaker esordiente che s’interessato ai temi della contemporaneità come il lavoro l’emigrazione,la società della tecnica.
Allo Fondazione A.R.C.A. ha voluto presentare un lavoro dedicato al pane ossia un viaggio tra le varie sfaccettature del pane: dalla sua produzione alla sua più elevata raffigurazione. Pane inteso come l’alimento più povero, ma anche come frutto e ricompensa del lavoro dell’uomo.
Per informazioni, via Fratelli Bandiera 29 dalle ore 17,00 in poi
Da Andrea Carnevali
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