Nuova fortissima scossa di terremoto in Messico. Secondo quanto riferisce l’istituto americano di sismologia, l’evento è stato di magnitudo 7.1. E’ successo alle 18.14 (ora locale) del 19 settembre L’epicentro è stato localizzato a pochi chilometri da Chiautla de Tapia, a Puebla, a 10 chilometri di profondità.

Il bilancio parla di almeno 42 i morti ma la conta delle vittime potrebbe aumentare nelle prossime ore. Decine di crolli a Città del Messico, ingenti danni nella città storica di Cuernavaca. Alcune persone sarebbero rimaste sepolte sotto le macerie di alcuni degli edifici crollati a Città del Messico dopo la scossa.  I quartieri più colpiti sono quelli della classe media come Roma, Del Valle e Napoles. Le tv locali hanno trasmesso immagini di edifici parzialmente distrutti nei quartieri Condesa, Roma e del Valle di Città del Messico, nonché di perdite di gas e incendi.

Nello Stato centrale di Puebla sono cadute le torri della Chiesa di Cholula. Anche nello Stato centrale di Morelos si registrano danni. Il governatore Graco Ramirez ha annunciato l’attivazione di servizi di emergenza.

Gli esperti avevano messo in guardia della possibilità di nuove forti scosse, dopo quella che solo pochi giorni fa ha colpito la costa meridionale – negli Stati di Chiapas e Oaxaca – di magnitudo 8.1, causando 98 morti. L’aeroporto internazionale Benito Juarez di Città del Messico, distante 123 chilometri dall’epicentro, è stato chiuso per verifiche alle piste, alla torre di controllo e alle altre strutture.