“Piove e le città si allagano, ma perché a Senigallia nessuno fa niente?”
Liverani (Fratelli d'Italia/Alleanza Nazionale): "dopo l'alluvione tutto prosegue come prima"
Piove, neanche in maniera violenta, e le città si allagano, i fiumi straripano distruggendo tutto quello che l’acqua incontra. Le colpe? Sempre dell’essere umano, sempre, senza nessuna scusante.
Oramai di esempi, purtroppo ne abbiamo tanti, e tutti nefasti visto che ad ogni alluvione, causato dall’incuria dell’uomo, contiamo morti su morti, l’ultimo a Livorno.
Hanno distrutto un Paese costruendo dove non si doveva, hanno deviato i corsi dei fiumi, non hanno mai fatto una briciola di manutenzione e non hanno mai investito un solo euro per una prevenzione efficace in difesa dei territori e di chi li abita. E’ bastata poca acqua pochi giorni fa, per mandare in tilt Senigallia e far rivivere ansie e paure di quel “maledetto” 3 maggio 2014. Non una “Bomba d’acqua” come ha scritto qualche giornalista o ignorante o prono al politico di turno, un bel temporale, ma nulla di più, come sempre se ne sono visti.
20/30 cm di acqua per le strade di mezza città, e perché? Semplicemente perché nessuno fa manutenzione, nessuno pulisce caditoie e tombini, nessuno controlla l’impianto fognario della città, insomma, nessuno fa nulla. E si che l’alluvione avrebbe dovuto insegnare qualche cosa, e invece no, come se nulla fosse, tutto prosegue come prima. Neanche la “paura” di ricevere un avviso di garanzia, come poi giustamente è accaduto, ha smosso gli Amministratori e chi ha la competenza della sicurezza del territorio.
Eppure basterebbe veramente poco se solo si agisse usando il buon senso. I 20/30 cm di acqua di pochi giorni fa sono dovuti solamente a tombini e caditoie otturate che mai nessuno ha ispezionato e pulito. Fratelli d’Italia ha più volte denunciato con foto lo stato degli scarichi, otturati con il fango dal 3 maggio 2014, quindi inservibili, e di conseguenza quando piove l’acqua non defluisce. Non si è trattato di un problema del fiume, ma degli scarichi della città, il fiume stava bene e non ha avuto problemi.
Come ovviare a questo? Con la manutenzione periodica. In che modo? Programmando gli interventi periodicamente in tutte le strade della città. E ve lo spieghiamo anche tecnicamente per farvi capire la semplicità delle cose. Su di una piantina si divide la città in tanti quadrati, di ogni quadrato si fa l’esatto elenco di tutte le strade e si programmano due interventi all’anno, tre laddove è più critica la situazione per la presenza di alberi e fogliame in quantità notevoli. La sera prima dell’intervento si posizionano i cartelli di “divieto di sosta” per il giorno dopo, consentendo, laddove è possibile, il parcheggio sul marciapiede. La mattina dopo arriva la squadra preposta che ispeziona e pulisce caditoie e tombini controllando però anche le tubazioni che collegano tutti i tombini, pulendo anche per bene l’intera via.
Mediamente ogni via ha bisogno di 2/3 ore per questo tipo di manutenzioni. Finito il controllo e la pulizia si levano i cartelli di divieto di sosta che erano stai messi e tutto torna come prima fino al prossimo intervento, mediamente dopo 6/8 mesi.
E’ forse difficile o inapplicabile questa programmazione di pulizia, che tra parentesi fatta in una città come Senigallia è nettamente più facile che farla a Milano, città che attua questo sistema dagli anni ’80. Come vedete non è assolutamente difficile cercare di mettere in sicurezza il territorio facendo quello che si può fare, perché i miracoli non li chiediamo di certo. Appurato che è “facile”, domandiamoci perché nessuno fa niente.
Le risposte possono essere diverse e le più svariate, lasciamo a voi lettori il piacere di trovarle, Fratelli d’Italia, ancora una volta, ha dimostrato come le cose si possano fare senza trovare “scuse puerili” per non farle. Se qualcuno che siede nel Consiglio comunale volesse “recepire” questa idea, di sicuro non ci offenderemmo, ma anzi ne saremmo felici.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!