Sandro Zaffiri, consigliere regionale della Lega Nord, lancia da Senigallia la sfida al Partito Democratico. Il tema è quello della sanità, su cui si preannuncia battaglia sia a livello regionale che locale. In primis con una mozione per impegnare la giunta a rivedere la strategia sanitaria regionale, in particolare per il senigalliese; poi con iniziative future che verranno lanciate in caso la mozione non passasse.

“Vedremo chi avrà il coraggio di votare la mozione per rivedere la strategia sanitaria regionale: su questo piano si concentra – dichiara Zaffiri – la nostra battaglia con cui vogliamo smascherare il PD e la maggioranza: bastano 16 voti per far cambiare pagina alla sanità nella regione Marche e a Senigallia dove è ancora a rischio di cancellazione l’Utic e di depotenziamento tutti gli altri servizi ospedalieri“.

Impegnare la giunta e sfidare il PD: questi due aspetti su cui si basa l’iniziativa presentata assieme al consigliere comunale senigalliese Davide Da Ros, il quale aggiunge: “a Senigallia non è stata nemmeno discussa la mozione della Lega Nord ma solo quella del sindaco, nonostante le tante lacune che presentava il documento. In consiglio comunale ci sarà solo spazio per una farsa politica, anche perché in futuro ci saranno altre determine a cui opporsi e per cui dover ripercorrere sempre la stessa strada“.

Dalle Marche dunque il sostegno alla lotta che la Lega Nordn Senigallia, assieme ad altri temporanei compagni di viaggio come Fratelli d’Italia e Senigallia Bene Comune, sta conducendo sulla sanità pubblica. “I senigalliesi – continua Zaffiri – sono stati presi in giro due volte: prima sull’alluvione e vediamo come si stanno evolvendo le cose, e poi sulla sanità, nonostante proprio qui sia stato eletto Fabrizio Volpini“, l’attuale consigliere delegato alla sanità (senza avere l’assessorato) e presidente della IV commissione regionale.