“L’ospedale di Senigallia va potenziato, non destrutturato”
Nuova visita dei consiglieri di Unione Civica e Forza Italia presso il reparto di cardiologia
I consiglieri comunali di Unione Civica e Forza Italia sono tornati in visita al reparto di cardiologia dell’ospedale di Senigallia, per monitorare la situazione della sanità locale, ancora considerata “a rischio”.
Dopo il blitz in ospedale dello scorso 6 luglio, i tre esponenti cittadini Roberto Paradisi, Luigi Rebecchini e Alan Canestrari – accompagnati dal consigliere regionale di FI Jessica Marcozzi e dal coordinatore provinciale di FI Daniele Berardinelli – hanno mostrato la propria “vicinanza” al personale presente e al direttore del reparto, dott. Antonio Mariani, che recentemente aveva esternato tramite una lettera le proprie preoccupazioni per i tagli alla sanità in corso.
“Il primo settembre l’Utic sarà ancora funzionante, ma in reparto vi è un grande disorientamento – scrivono i consiglieri in una nota stampa -. Dopo la dura lettera inviata ai vertici regionali sanitari, Mariani è suo malgrado diventato il simbolo più forte della difesa del nostro ospedale. Una difesa tecnica e culturale al di là di ogni appartenenza politica”.
Proprio dal primario è arrivata la rassicurazione che l’Utic senigalliese resterà funzionante in attesa dei prossimi tavoli tecnici; e nel contempo è stato ricordato però che il suo futuro è appeso ad un filo. A tal proposito proprio il consigliere regionale Marcozzi ha promesso un’interrogazione urgente sul futuro del reparto e dell’ospedale che va salvaguardato e non destrutturato.
“Abbiamo concordato – concludono – sul fatto che smantellare la struttura senigalliese sarebbe un errore strategico e geografico e abbiamo assicurato il nostro impegno ad unire tutte le forze politiche, senza distinzione di colore, per difendere il bene comune”.
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