Summer Jamboree a tutto rock: a Senigallia si suona anche con il mandolino
Attesa esibizione dell'Accademia Mandolinistica Napoletana e, a seguire, di Carl Sonny Layland con il suo piano (e i Good Fellas)
Una serata curiosa e dalle atmosfere idealmente italo-americane attende i fan del “Summer Jamboree” al Foro Annonario di Senigallia, venerdì 4 agosto. Plettri swing e tasti rockabilly si uniranno per dar vita a un entusiasmante e sorprendente spettacolo di musica live, sul palco principale del XVIII Festival dedicato alla musica e alla cultura dell’America anni ’40 e ’50, in corso fino al 6 agosto. Da una parte un ensemble di mandolini, mandole e mandoloncelli di tradizione italianissima, dall’altra un pianoforte in rappresentanza dell’autenticità rock and roll. Da una parte la storica Accademia Mandolinistica Napoletana (ITA), dall’altra l’attesissimo pianista Carl Sonny Leyland (USA). Da una parte la sperimentazione attraverso strumenti fortemente caratterizzati in senso tradizionale (sia colto che popolare) e dall’altra la certezza del rock and roll e di quel sapore tipicamente anni ’30, ’40 e ’50.
Come sempre, gli onori di casa spettano ai tre presentatori che si alternano sul palco questa edizione: Grace Hall, Eve La Plume e Jacskon Sloan, spesso raggiunti dall’esperto Dario Salvatori. What a night!
Ecco un appuntamento davvero pionieristico, di quelli che piacciono agli organizzatori del “Summer Jamboree” e che fanno del Festival di Senigallia non solo la “hottest rockin’ holiday on Earth” agli occhi dei fan, ma anche un luogo di coraggio, divertimento e progettualità caro agli artisti.
La serata di venerdì 4 agosto sul palco principale del Festival, al Foro Annonario, sarà dunque aperta dall’Accademia Mandolinistica Napoletana (ITA) in “Rockin’ Mandolino“, progetto speciale di swing a plettro pensato appositamente per il “Summer Jamboree”. Con una formazione di nove elementi, l’Accademia Mandolinistica Napoletana proporrà al pubblico un repertorio rock and roll, pezzi anni ’50 e swing con arrangiamenti preparati ad hoc e con le sonorità particolari proprie degli strumenti a corda. Si preannunciato tante sorprese: sua Maestà il Mandolino, strumento sovrano della tradizione napoletana, rinnova, reinventa e attraversa ritmi complessi, a conferma della sua attualissima comunicazione artistica.
L’Accademia Mandolinistica Napoletana è una storica istituzione che ha rappresentato e rappresenta l’Italia in tutto il mondo dagli anni Trenta del secolo scorso. Fondata nel 1929 da Raffaele Calace, è stata poi ripresa nel 1992 da Mauro Squillante e Leonardo Massa, due musicisti sensibili all’esigenza di recupero del mandolino napoletano quale strumento di tradizione colta. L’Accademia oggi, con la sua attività didattica oltre che concertistica, rappresenta un riferimento in questo senso. Invita gli studenti della classe di mandolino presso il Conservatorio di S. Pietro a Majella e gli appassionati a coltivare la tradizione e a sperimentare l’innovazione espressiva. Le sue formazioni da camera e la sua orchestra, la NapoliMandolinOrchestra, hanno suonato in tutto il mondo (Europa, Sud America, Stati Uniti, Giappone), registrato e eseguito opere che vanno dalle canzoni d’amore napoletane ai pezzi classici tradizionali, anche collaborando con solisti di fama come il tenore Andrea Bocelli. Il grande Roberto De Simone ha composto per l’Accademia un intero concerto dal titolo “Ceneri Napoletane”, oltre a varie trascrizioni di brani classici e tradizionali. L’attività di divulgazione dello strumento avviene anche attraverso corsi, concerti estivi e manifestazioni sostenuti anche dal Comune di Napoli. Nell’estate del 2016, l’Accademia ha organizzato il 1° Campus Internazionale di Mandolino a Napoli con allievi provenienti da tutto il mondo, arrivati per apprendere la tecnica napoletana del mandolino. Dell’esperienza dei musicisti dell’Accademia si è avvalsa anche l’importante fabbrica di corde armoniche Galli per creare una specifica linea di corde per strumenti a plettro.
Questo progetto speciale di mandolino rock e di swing a plettro lascerà il posto a un pianista britannico naturalizzato statunitense, che con la sua musica e la sua carriera si è fatto garante di autenticità rock and roll: Carl Sonny Layland (USA). Per un personaggio di questo calibro ci vuole una backin’ band con i fiocchi, dunque sul palco con lui ci saranno i Good Fellas (ITA), house band ufficiale del “Summer Jamboree”.
Pianista versatile e espertissimo, Carl Sonny Leyland è uno di quei musicisti che nella vita appaiono modesti e tranquilli, per poi trasformarsi sul palco, prendere musicalmente fuoco e dare vita allo strumento per la gioia dei fan. Arriverà in esclusiva al “Summer Jamboree” ed è già attesissimo dagli appassionati e dai conoscitori del genere. Le sue dita sono state richieste per accompagnare artisti leggendari degli anni ’50, tra i quali Chuck Berry, Billy Lee Riley, Sonny Burgess e Janis Martin.
Nato e cresciuto sulla costa meridionale dell’Inghilterra, vicino alla città di Southampton, nel 1965, Leyland scopre e si innamora del rock and roll anni Cinquanta grazie ai dischi che suo padre ascoltava regolarmente a casa. Il Rockabilly entra definitivamente nella sua vita alla fine del 1970, quando vede esibirsi il mitico Carl Perkins, allora in tour nel Regno Unito. Inizia poi a suonare il pianoforte all’età di 15 anni ispirato dai personaggi più famosi del Boogie Woogie (tra cui Albert Ammons, Pete Johnson e Meade Lux Lewis) e il suo talento emerge rapidamente. Dopo soli tre mesi, fa la sua prima esibizione pubblica, dopo sei mesi viene ingaggiato da una blues band locale con la quale inizia a suonare nei pub e nei locali, lanciandosi nella carriera pubblica. Dopo una vacanza negli Stati Uniti, nel 1988, resta folgorato musicalmente dal contesto d’origine della sua passione e decide di trasferirsi lì in maniera permanente. Anno dopo anno, coltiva la sua passione e amplia il suo repertorio musicale includendo Ragtime, New Orleans Jazz e Western Swing, senza dimenticare il suo amore per Rockabilly & Blues. È stato in tour come pianista con artisti del calibro di Anson Funderburgh, Sam Myers, Big Sandy & His FlyRight Boys, compare in vari dischi con artisti come Deke Dickerson, Kim Lenz, Jerry McCain e Billy Boy Arnold, per citarne alcuni. Fa parte della house band del prestigioso festival “Viva Las Vegas”.
L’Infopoint del Summer Jamboree si trova in Piazza Manni e sarà aperto per tutta la durata del Festival, dal 26 Luglio al 6 Agosto dalle 10 alle 01. Vi si possono trovare anche i biglietti per i dopofestival alla Rotonda a Mare e per il Burlesque, oltre che nei luoghi stessi degli eventi. Il Summer Jamboree è organizzato dalla società Summer Jamboree e sostenuto dal Comune di Senigallia con la collaborazione di Regione Marche e la partecipazione della Camera di Commercio di Ancona. Sponsor ufficiali della XVIII edizione del Festival: Birra Forst, Kraken, Matusalem, Jose Cuervo, Pinot di Pinot Gancia, Russian Standard, Macario retrò drink, Wind Tre, Prometeo Estra, Centro Commerciale Ipersimply. Partner etico: Lega del Filo d’Oro. Info summerjamboree.com.
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