Sotto choc ma fuori pericolo le due vittime dell’aggressione a Senigallia
La ragazza 24enne è stata dimessa dall'ospedale, l'amico 25enne è ancora ricoverato con un polmone perforato
Sono ancora sotto choc i due ragazzi aggrediti in via Podesti, a Senigallia, nella tarda serata di giovedì 27 luglio. Sono stati raggiunti entrambi alla schiena da un coltello in mano a un giovane 21enne, Alessandro Piolo, che non accettava fine della relazione con l’ex fidanzata.
La giovane, 24enne, è stata colpita alle spalle e alla schiena con tagli abbastanza superficiali: dopo le prime cure in ospedale è stata dimessa ed è tornata a casa dove vive con i genitori.
Non corre pericoli per la vita nemmeno l’amico aggredito, un 25enne del posto, raggiunto anche lui alla schiena: la situazione in questo caso è più seria dato che è stato perforato un polmone. E’ tuttora ricoverato e non è ancora stata sciolta la prognosi.
Da fonti vicine alla famiglia si apprende che poco prima delle ore 23 l’aggressore è entrato nella casa a ridosso della statale 16 “Adriatica” per colpire la giovane con un coltello. Dopo l’aggressione, è salito sulla terrazza condominiale e si è lasciato cadere nel vuoto, morendo sul colpo.
Le stesse fonti ci confermano che la vicenda andava avanti da alcune settimane. Dopo la fine della relazione che lui non voleva accettare, vi erano state minacce, telefonate, sms che avevano portato la 24enne a fine giugno a sporgere denuncia presso il Commissariato di Polizia.
La situazione si è poi aggravata nelle ultime 12 ore, fino al triste e drammatico epilogo.
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