“Voliamo alto insieme” è lo slogan scelto dai Club Service senigalliesi per iniziare a collaborare su progetti condivisi a favore della città e dei più deboli. Oltre 180 soci dei vari club si sono ritrovati, per la prima volta, insieme per condividere una serata, in maniera informale, e parlare di progetti da poter realizzare unendo le forze dei vari sodalizi.

L’idea di una festa d’estate è stata portata avanti dai presidenti del Rotary Club, Massimiliano Belli, del Lions Emanuele Giuliani, del Kiwanis Laura Giannini, del Panathlon Stefano Ripanti e della BPW Fidapa Laura Amaranto che durante i loro saluti hanno voluto sottolineare come ciascun Club con le proprie forze può fare delle iniziative di grande valenza, ma se la volontà di aiutare il prossimo si estende ad un progetto comune, il risultato finale non può che essere un successo.

E condivisione, unione, progettazione sono state le parole più gradite anche dal sindaco Mangialardi che ha voluto evidenziare come ogni Club abbia realizzato in passato iniziative sempre apprezzate e sostenute dall’Amministrazione comunale e la volontà di condividere un progetto non può che giovare a tutta la comunità, a partire dall’esempio di unirsi e non dividersi solo per il fatto di indossare una casacca diversa.

Filo conduttore della serata sono stati i palloncini, simbolo di leggerezza, spensieratezza, ma anche appunto di volo, un volo che simbolicamente è stato realizzato nel momento in cui alla fine dei saluti ciascun presidente ed il sindaco contemporaneamente con dei bambini hanno fatto volare dei palloncini tra gli applausi dei presenti.

Applausi che non sono mancati neanche durante l’esibizione delle atlete della Auda Syncro di nuoto sincronizzato in apertura di serata e delle letture dialettali di Renzo Colombaroni e Patrizia Graziosi che hanno allietato i partecipanti raccontando vizi e difetti dei senigalliesi.

Una piacevole serata che è stata il primo passo verso altri appuntamenti che vedranno protagonisti i soci ed i club service cittadini per mettere in pratica le idee scaturite in questo primo incontro