“Alcune zone di Senigallia sono abbandonate a loro stesse”
La denuncia di Michela Silvestrini (Lega Nord) sulla pulizia dei quartieri periferici: "Anche qui si pagano le tasse"
“Senigallia città delle eccellenze? Sicuramente si, e una di queste è la sporcizia“. Esordisce così Michela Silvestrini, della Lega Nord di Senigallia che denuncia uno stato di abbandono di alcuni quartieri periferici e delle frazioni.
Le foto che accompagnano l’articolo si riferiscono a via Pescara, via Feltrini e alle frazioni di Scapezzano e Roncitelli, che sono in queste condizioni – spiega Silvestrini – da almeno 15 giorni. “Per non parlare dei tombini otturati da fango e aghi di pino di via Capanna lasciati cosi da dopo l’alluvione: ogni volta che piove, infatti, si allaga tutto“.
“Come mai le frazioni e i quartieri periferici di Senigallia non vengono considerate dall’attuale amministrazione se non quando devono venire in pellegrinaggio per chiedere i voti nelle campagne elettorali?” si chiede l’esponente del carroccio. “Dal foglio del Comune sulle pulizie stradali, si evince che nelle frazioni e nei quartieri periferici la pulizia con l’autospazzatrice deve passare quotidianamente nel turno mattutino, ma nella realtà sono almeno 15/20 giorni che non si vede nessuno a pulire“.
La periferia della città secondo la leghista Silvestrini “non viene tenuta in considerazione come altre zone della città“, come in centro storico dove partirà il servizio aggiuntivo ‘Senigallia pulita’ per far svuotare i cestini anche nelle ore serali, così da garantire un decoro urbano a tutte le ore. “Tutto giusto e perfetto, ci mancherebbe, ma l’assessore Ramazzotti vorrà ‘fortemente’ pensare anche alle frazioni della città o lo sforzo riguarderà solamente le zone vip?“.
“Per giorni, settimane e mesi non si vede nessuno che venga a pulire. Eppure anche gli abitanti delle frazioni pagano le tasse come tutti i senigalliesi. O forse i residenti di questi quartieri periferici servono solamente per fare cassa per la nostra amministrazione? Solo pagare, pagare e pagare senza ricevere in cambio i normali servizi predisposti? No, non dovrebbe funzionare così, e ci piacerebbe conoscere il pensiero del sindaco Maurizio Mangialardi e dell’assessore Ilaria Ramazzotti su questo disservizio. La città di tutti è lo slogan tanto caro al nostro sindaco, ma di fatto la realtà dice l’esatto contrario: alcune zone di Senigallia vengono pulite tutti i giorni e altre sono abbandonate al loro destino“.
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