Senigallia, la Polizia trova una centrale di spaccio in zona Ponte Rosso
In un appartamento rinvenute quantità considerevoli di cocaina e marijuana
In prossimità dell’avvio della stagione estiva, il personale del Commissariato di Polizia di Senigallia ha intensificato i servizi diretti al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, diretto in modo particolare al consumo fra i giovanissimi.
Nel corso di tali servizi, il personale ha effettuato diverse attività di polizia giudiziaria nelle zone frequentante dai giovani, sul lungomare di ponente e di levante ma anche in diverse aree del centro cittadino, anche in ore notturne e durante il fine settimana, al fine di poter individuare l’esistenza di luoghi ove si potesse svolgere attività di spaccio e consumo.
Sulla base di alcune segnalazioni pervenute ai poliziotti, è emerso un fitto via vai di ragazzi in zona Ponte Rosso e fra essi diversi soggetti noti per essere assuntori di stupefacenti. Pertanto sono state intensificate le attività di controllo: gli agenti, dopo aver circoscritto l’area di interesse, hanno deciso di fare irruzione all’interno di un appartamento presente in zona.
All’interno dell’appartamento è stato rintracciato un uomo, M. V., le sue iniziali, 50 anni, senigalliese, già noto alla Polizia poiché pregiudicato per reati in materia di stupefacenti. Dopo approfondite ricerche nei vani dell’appartamento e, nonostante l’uomo tentasse di negare la presenza di stupefacenti, gli agenti hanno accertato che si trattava di una vera e propria centrale dello spaccio; sono stati rinvenuti infatti importanti quantitativi di stupefacenti di differente qualità.
Nascosti in varie zone dell’appartamento , i poliziotti hanno trovato 3 grossi involucri contenenti ciascuno 150 gr. di marijuana, nonché altri involucri di ridotte dimensione contenenti complessivamente altri 50 gr. circa di marijuana. Sono stati inoltre trovati due diversi involucri contenenti circa 20 gr. di cocaina di ottima qualità e diversi altri grammi di hashish. Infine, il materiale necessario al confezionamento.
La quantità di stupefacenti trovata e i diversi nascondigli utilizzati dall’uomo fanno pensare che l’attività di spaccio fosse attiva già da diverso tempo e, certamente, rivolta, come accertato durante le attività preliminari, a diversa tipologia di consumatori, soprattutto giovani , anche per consumi occasionali, ma anche persone da tempo dedite al consumo.
Vista la gravità dell’attività illecita svolta dal soggetto, dopo gli atti di rito, è stato deferito e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria. La sostanza stupefacente è stata sequestrate per la successiva distruzione.
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