C’era una volta una piccola scuola dell’infanzia in quella che allora era una piccola frazione della città di Senigallia: Cesano. Un giorno del lontano 1982 in quella scuola arrivò una maestra speciale di nome Fiorenza Piccinini.

Fin da subito quella maestra conquistò il cuore di bambini e genitori grazie alla sua capacità di mettersi sempre in gioco. Da ogni bambino imparò a tirare fuori solo il meglio, nella convinzione che ciascuno possa contare su talenti tanto unici quanto speciali. Alla costante ricerca del metodo migliore da adottare, non smise mai di aggiornarsi e, se necessario, di cambiare, in linea con i suoi progetti di miglioramento.

Al suo percorso di crescita professionale seguirono di pari passo quello della scuola e dei singoli bambini, ma anche dei genitori che parteciparono attivamente a tutte le sue iniziative. Le sue feste di natale, di carnevale e di fine anno, organizzate con le colleghe, entrarono ben presto negli annali della scuola. Riuscì a fare della continuità il suo punto di forza. Evoluzione e condivisione furono le sue parole chiave.

Questa potrebbe sembrare una di quelle tante favole che deve aver raccontato ai suoi bambini, invece è esattamente quello che è accaduto a Cesano. Dopo ben 42 anni di servizio è arrivata per lei la meritata pensione che le auguriamo di vivere appieno, così come ha sempre vissuto la scuola. Eccoci allora qui a salutare tutti insieme la maestra Fiorenza.

Non possiamo che ringraziarla per averci donato e insegnato così tanto. È anche grazie alla sua esperienza se oggi la Scuola dell’Infanzia di Cesano è un’eccellenza nel panorama cittadino in cui confluiscono anche bambini di altri quartieri, attirati dal costante spirito di innovazione e di scoperta che anima la scuola.

Ai suoi bambini ha insegnato che i sogni possono arrivare più in alto di quanto pensiamo e che non bisogna aver paura di staccarsi da terra per raggiungerli. Li ha presi per mano, accompagnandoli lungo un percorso fatto di esperienze personali e scoperte incredibili. Piano piano ha lasciato che si accorgessero delle loro ali per spiccare infine il volo da soli. Ora è arrivato per lei il momento di osservare le loro evoluzioni dal basso. Di sicuro saranno in molti a restare con il naso all’insù guardandoli ammirati. Anche a distanza di anni, i bambini troveranno il modo di ripercorrere quel filo che li ha condotti così in alto, per ricordare la mano che lo stringeva con amore.
Grazie di cuore maestra Fiorenza!
I bambini e i genitori della Scuola dell’infanzia di Cesano