Manette ai polsi a Senigallia per una coppia di russi: smerciava eroina, cocaina e marijuana
Il traffico di stupefacenti partiva dal domicilio dei due, che abitavano in un hotel-residence del lungomare. Arresti convalidati
Notte operosa per i Carabinieri della Compagnia di Senigallia, che nell’ambito di attività mirate al contrasto del traffico di stupefacenti, hanno tratto in arresto una giovane coppia di russi, da tempo residenti a Vallone, anche se vivevano in un hotel-residence del lungomare.
Dal loro domicilio sul litorale davano vita alla loro rete di smercio di eroina, cocaina e marijuana, credendo di agire indisturbati: erano invece nel mirino dei militari, che la sera di domenica 25 giugno sono entrati in azione.
L’uomo della coppia, mentre era intento a cedere ovuli contenenti stupefacente (eroina e cocaina), è stato “interrotto” dalla vista dei Carabinieri ed ha optato per masticare e deglutire tali involucri, mettendo a repentaglio anche la propria vita.
Le successive perquisizioni permettevano agli uomini dell’Arma di sequestrare 3 bilancini elettronici di precisione, 7 grammi di eroina, 6.5 grammi di cocaina, marijuana e materiale per il confezionamento. Le manette sono scattate ai polsi dei due russi: 38enne lui, 27enne lei.
Entrambi gli arresti sono stati in seguito convalidati dall’Autorità Giudiziaria. Per l’uomo è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentarsi almeno una volta al giorno presso la caserma dei Carabinieri di Senigallia.
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