Senigallia: “Barriere antirumore necessarie, ma non c’era modo di farle diversamente?”
Un residente esprime forti perplessità sull'impatto paesaggistico del muro in costruzione in via Perugia - FOTO
“Le barriere anti-rumore di via Perugia sono assolutamente necessarie, ma non c’era modo di farle diversamente e dandone maggiore comunicazione a tutti?”.
A chiederselo, e a chiederlo, è un residente, non di via Perugia ma della limitrofa via Podesti che lamenta il fatto che i residenti di quest’ultima strada “non abbiano ricevuto alcuna comunicazione relativamente al progetto in atto e che non risulta alcuna riunione di discussione e di spiegazione del progetto stesso” , sottolineando inoltre di “aver personalmente richiesto, prima dell’inizio dei lavori, un colloquio informativo con l’amministrazione comunale e la possibilità di visionare la bozza dell’opera: tentativi però, risultati vani”.
La realizzazione di un tratto in muro in corrispondenza della Chiesa di Santa Maria Goretti soprattutto “non sarebbe consona a un centro abitato, trattandosi di un muro in calcestruzzo di circa 3 metri sopra i binari, con soltanto una piccola porzione vetrata a differenza di quanto avvenuto altrove (vedi foto a destra)”.
“Ringraziamo Rfi e amministrazione per l’opera – aggiunge il residente – di cui vi era sicuramente bisogno, ma è indubbio che questa vada a ledere il paesaggio della zona, sia per chi ci vive, che per chi ci transita. Tra l’altro, a due passi dal mare”.
Le barriere fonoassorbenti di via Perugia hanno comportato un investimento di circa 5 milioni di euro totalmente a carico di Rfi e vengono realizzate – come ha spiegato il sindaco Maurizio Mangialardi – “per ridurre al minimo gli inevitabili rumori causati dal passaggio dei treni e rispondere in maniera adeguata ai disagi patiti dai cittadini della zona”: i lavori, richiesti dai residenti da anni, sono volti pure ad incrementare la sicurezza del tratto, specialmente in seguito alle segnalazioni di comportamenti pericolosi per la propria incolumità da parte di alcuni giovani.
Il completamento dell’opera è previsto per il 31 luglio.
Il motivo può essere quello della riduzione in termini di decibel,ed è forse x questo motivo che gran parte della superficie sia fatta in cemento e non vetrata per tutta la sua altezza.
Diciamo che in termini di rumore così sarà meglio,in estetica purtroppo no.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!