Morte del giovane senigalliese Michele Barchiesi: doppia condanna, pena sospesa
Il giudice Alberto Pallucchini si è pronunciato nei giorni scorsi sull'incidente costato la vita al sedicenne
Doppia condanna per la morte del giovane Michele Barchiesi, il sedicenne che perse la vita nel giugno 2012 mentre percorreva sul suo scooter la Corinaldese all’altezza di Brugnetto.
Il giovane si era scontato frontalmente con una moto Suzuki Intruder condotta da una donna, Rosalba Cecchini, classe 1971 di Ostra – che, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, aveva invaso la corsia opposta per un sorpasso – venendo poi travolto da una Fiat Idea condotta da un’altra donna, Giuseppina Discepoli, del 1950, di Corinaldo, che viaggiava nella stessa direzione di marcia ma non si era accorta della presenza del ragazzo sulla carreggiata.
Il 1° giugno il giudice Alberto Pallucchini ha condannato per omicidio colposo entrambe le donne: Cecchini a un anno e quattro mesi di reclusione e Discepoli a un anno: per entrambe pena sospesa e sospensione per un anno della patente di guida.
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