“I sessanta anni dell’Istituto Corinaldesi– I ricordi dei protagonisti” – questo il titolo del libro, edito dal Consiglio Regionale delle Marche, che raccoglie le testimonianze di ex-studenti, professori e dirigenti dell’Istituto Tecnico per Geometri e Ragionieri (oggi Economico e Tecnologico) di Senigallia.

“Non è un libro di Storia in senso stretto – spiega il dirigente scolastico Daniele Sordoni – ma il frutto di un lavoro certosino dei nostri studenti, che hanno intervistato parenti, conoscenti, vicini di casa sulla loro vita all’interno e fuori le mura scolastiche”.

L’Istituto nasce nel secondo dopoguerra a Senigallia come scuola per geometri, a cui si aggiunge nel 1955 il corso commerciale. “Questa scuola per sessant’anni ha tracciato la storia di una comunità – ha commentato il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi – La società di oggi è senza memoria, sempre più banale e superficiale. C’è necessita di ritrovare un senso e questo libro va nella direzione giusta per dare prospettiva e futuro non solo alle nuove generazioni”.

“Vorrei citare una massima del maestro Manzi – ha concluso Antonio Mastrovincenzo, Presidente del Consiglio regionale delle Marche – ‘La scuola insegna a pensare, non insegna i pensieri’. Speriamo di aver offerto ai ragazzi un’opportunità di riflessione”.  

Al termine dell’evento di presentazione alcuni studenti hanno raccontato l’esperienza di “Rose bianche sull’asfalto”, associazione senigalliese nata per educare alla prevenzione degli incidenti stradali, nel ricordo di Francesco Saccinto, vittima nel 2013 a soli quattordici anni di omicidio stradale.