Rievocazione storica: Senigallia torna al 1479 tra i Della Rovere e i Montefeltro
L'appuntamento è per il 10 giugno al Foro e alla Rocca roveresca grazie all'associazione "L'estetica dell'effimero"
Un nuovo imperdibile appuntamento con la raffinatezza e l’eleganza, rigorosamente targato “L’Estetica dell’Effimero“, l’associazione promossa dai fratelli Anna e Lorenzo Marconi, è quello che si terrà il prossimo 10 giugno al Foro Annonario e alla Rocca Roveresca. Ideata con lo scopo di favorire le diverse forme artistiche legate alla creatività e alla storia del costume, la rievocazione storica “Il Solenne ingresso” è dedicata all’entrata per la prima volta a Senigallia di Giovanni della Rovere e di sua moglie Giovanna da Montefeltro, signori della città, nel 1479.
“Un altro straordinario evento – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – che attraverso il motore della creatività, del gusto raffinato e dell’artigianato artistico mobilita tante associazioni del nostro territorio per un’ originale rievocazione e dona a Senigallia l’opportunità di rivivere una pagina della propria storia. Un’iniziativa che sta dentro il progetto di recupero e valorizzazione dell’identità cittadina che l’Amministrazione comunale porta avanti da tempo, come dimostrano la riqualificazione di piazza Garibaldi e la riapertura di Palazzetto Baviera. Un sentito ringraziamento va all’associazione “L’Estetica dell’Effimero” e, in particolare, a Lorenzo e Anna, che con la loro arte e la loro passione continuano a stupirci e a promuovere l’immagine della nostra città, dando un importante contributo anche alla nostra economia“.
“In passato – spiega Lorenzo Marconi, presidente dell’associazione “L’Estetica dell’Effimero” – il nostro legame era con i costumi di fantasia, pensati in particolare per il Carnevale di Venezia. Poi, però, ci siamo chiesti: perché non in iniziare a indagare alcuni periodi storici legati a Senigallia. Da qui l’idea di questo evento, che ha già avuto la sua data zero lo scorso anno con la serata dedicata ai Borgia. Ciò che va sottolineato è che le nostre rievocazioni storiche sono sempre attraversate da un sottile filo di fantasia e caratterizzate dalla cura maniacale dei dettagli e dalla raffinatezza dei costumi per portare a Senigallia qualcosa che non c’è. In questo senso abbiamo già ricevuto molte adesioni dall’Emilia Romagna e dalla Lombardia, dove questo genere di manifestazioni sono particolarmente vive e apprezzate“.
La manifestazione prenderà avvio alle ore 18 al Foro Annonario con l’arrivo della corte di Giovanni della Rovere, al quale seguiranno gli spettacoli pubblici degli sbandieratori e dei tamburini del Gruppo Storico Combusta Revixi di Corinaldo, le danze rinascimentali del gruppo Quam Pulchra Es di Urbisaglia, capitanate da Chiara Marangoni, e la delegazione di dame e cavalieri della Castellana di Scapezzano. Gran parte dei costumi e la supervisione sono opera del costumista collaboratore della Compagnia della Rancia Massimo Eleonori e della sua sartoria TUL.MA.
Il corteo attraverserà poi il centro storico fino ad arrivare alla Rocca Roveresca, all’interno della quale si svolgerà la seconda parte della serata. Alle ore 19,30, infatti, si terrà l’ingresso della Corte e il servizio di Credenza nel cortile interno, dove verrà riproposto il rito rinascimentale della imbanditura della tavola e sarà allietato dalle musiche di due flautisti del conservatorio di Pesaro, Arsienti di Re e Camilla Piardi. L’intera manifestazione, patrocinata dal Comune di Senigallia e su concessione del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Polo Museale delle Marche-Urbino, sarà condotta dall’attrice Giorgia Penzo dell’associazione Città Teatro di Riccione.
Informazioni: lesteticadelleffimero@gmail.com.
Leonardo Maria Conti
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