“I parcheggiatori abusivi sono innanzitutto persone”
Il sindaco Mangialardi interviene sul tema che sta facendo discutere la città: "Non si può dire che danno fastidio"
“Non si può dire che danno fastidio, sono persone”. Così il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi è intervenuto sulla questione dei parcheggiatori abusivi che da tempo sta facendo discutere l’intera città. Il primo cittadino ha infatti rilasciato un’intervista per il primo numero del periodico ‘Prospettive locali e globali’ in cui sostiene fermamente la strada della cooperazione e del dialogo per arrivare al risultato di una società coesa e non divisa.
“[…] invece di sentirci fortunati per quello che abbiamo ci limitiamo a lamentarci per ogni cosa. Mi pongono il tema dei parcheggiatori abusivi per esempio. Già il termine mi fa incazzare. Intanto non sono parcheggiatori abusivi, sono persone in gran parte sopravvissute al mare e alle tragedie. Non si può dire che danno fastidio, sono persone! Come possono dare fastidio? E’ un argomento che più mi spingono ad affrontare e più divento tollerante e ho voglia di stare con loro. Fermarmi e parlarci. Non mi chiamano capo, mi dicono sindaco, loro! C’è molta ipocrisia. Non pensiamo che quello è uno che forse si è salvato per miracolo, che è arrivato sotto il semiasse di un camion. Sicuramente non è arrivato come noi andiamo in vacanza a Zanzibar. Il parcheggiatore abusivo è uno che prende un pezzo di terreno, mette la sbarra e fa pagare 10 euro per farci parcheggiare la gente, quello è un parcheggiatore abusivo!”
La loro presenza crea disagio alla viabilità nei parcheggi,inoltre crea confusione il fatto che queste persone fanno parcheggiare le auto anche dove non ci sono le strisce.
Da qui il caos dovuto sia per causa di questi parcheggiatori,sia per causa degli automobilisti che danno loro retta.
Di altro non discuto ne voglio entrare in merito,ma riguardo all'ordine della viabilità nei parcheggi non va bene per niente tutto ciò.
Complimenti sindaco che pazienza e spirito eucaristico
Intanto, credo che nessuno mai abbia messo in dubbio che queste siano persone.
Anzi, la legge serve proprio per regolare i rapporti tra le persone.
Tutti sono persone: anche chi si comporta peggio di un animale, come potrebbe essere un pedofilo o un assassino, viene comunque giudicato e tutelato, come persona.
Essere una persona non significa essere al di sopra della legge.
Immagino che queste persone sarebbero più contente di avere un lavoro, di pagare le tasse contribuendo alla società che, di fatto, li sta accogliendo, avere un reddito mensile e i contributi versati, e magari potersi costruire un futuro (p.s. é sicuro che alcuni non facciano questa attività nei nostri parcheggi, come secondo lavoro?).
Trovo così sciocco continuare a negare ai cittadini che questo fastidio che lamentano sia una questione culturale, o di "mancanza di umanità".
La verità, é come questa Amministrazione stia lasciando abbandonata a se stessa questa situazione.
Trovo anche imbarazzante pi, signor sindaco, leggere che utilizza il condizionale quando parla di come queste persone sarebbero arrivate a Senigallia, tramite "barconi" o aggrappati a "semiasse di camion" , perché così sembra che lei non le conosca le storie di queste persone.
Lo stato di abbandono in cui versa questa situazione, con il suo articolo di oggi, ha sollevato chiaramente un problema di ipocrisia, ma é ben chiaro che proviene dall'Amministrazione, non certo dai noi, che siamo semplici cittadini.
Ma a lei, come leggiamo in questo articolo, nota che la chiamino "Sindaco" e non "Capo".
Che brutta cosa da notare, che brutta cosa ancor di più da scrivere e da far leggere a tutti, e quanto é chiara la considerazione che lei abbia di queste persone, di cui ha messo in evidenza solo il modo di come si rivolgono a lei.... Sì, credo anche io, che ci sia molta ipocrisia.
Concordo con Lory: in questa situazione é chiaro chi sia l'ipocrita, e non sono certo i cittadini, che sono liberi anche di lamentarsi se infastiditi da una situazione che non trova riscontro nella legalità.
Ma se questi extracomunitari si rivolgono a lei chiamandola "Sindaco" invece che "capo", allora possono continuare pure a stare lì...
Non ho parole...
...dipende se stai andando a Zanzibar oppure no.
Poi se si rivolgerà al Vigile Urbano chiamandolo "Sindaco", potrà anche usare il cellulare mentre guida.
Al contrario di tutti gli altri ipocriti che rispettano la legge.
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