La Lega Nord torna sull’episodio del profugo che si sarebbe spogliato di fronte a una ragazza sul lungomare a Marzocca di Senigallia. Un fatto che ha destato un po’ di preoccupazione in alcune persone, soprattutto nei residenti della frazione perché getta una nuova ombra sui rifugiati ospiti dell’hotel Lori, attualmente una trentina.

L’episodio, avvenuto la settimana scorsa quando un 40enne avrebbe mostrato le sue parti intime a una ragazza di Pesaro che faceva jogging sul lungomare, ha determinato l’allontanamento di un uomo di nazionalità pakistana che sembra non
fosse nuovo a questi gesti.

La Lega Nord chiama in causa il primo cittadino, Maurizio Mangialardi: “Sono alloggiati, a spese nostre, i cosiddetti clandestini, che non facendo nulla tutto il giorno, si divertono a infastidire le donne che tranquillamente transitano su quel punto. Che cosa vogliamo aspettare prima di intervenire, che accadano fatti di cronaca ben più gravi?”

“Lo Stato e le amministrazioni locali, con a capo il Sindaco, hanno il dovere e l’obbligo di tutelare – continuano dal coordinamento cittadino di LN – chi purtroppo incappa in queste brutte disavventure. La Lega Nord invita il sindaco Mangialardi a provvedere immediatamente con una seria presenza delle forze di polizia nel territorio. Se oggi questi signori si comportano così, è perché sanno che qui possono fare quello che vogliono, tanto a loro non succederà nulla.
I nostri amministratori fanno finta di niente: anzi l’assessore Girolametti asserisce che sono utili e non danno fastidio. Assessore vada in strada e parli alla gente, se ne ha il coraggio“.