Perini risponde a Paradisi: “Maggiordomo e menestrello? Lavoro per bene di Senigallia”
"Mai parlato con lui di nomine al CdA dell'ex-Irab. Io ho votato per chi aveva il curriculum più adeguato alla funzione"
Beh mi tocca ringraziare ancora una volta Roberto per la serie di complimenti che periodicamente mi fa giungere tramite i quotidiani (soprattutto on line).
Avevo molto apprezzato la definizione di “Maggiordomo”, essendo questi secondo la migliore versione – quella della Treccani – “Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon […] andamento della casa”.
Se come immagino, Roberto metaforicamente intende Senigallia quale grande casa di tutti i cittadini, non posso che essergli riconoscente per questo complimento che mi dà atto di quanto fatto in questi mesi, per contribuire alla soluzione delle questioni aperte , dal risarcimento dei danni subiti dagli alluvionati al miglioramento del sistema di Protezione Civile.
Ora questo nuovo riconoscimento da parte di Paradisi, rafforza ulteriormente i miei propositi: Menestrello, un po’ come Bob Dylan forse? Non so, realisticamente non sono un grande chitarrista avendo dovuto abbandonare alcuni anni fa la musica per un infortunio piuttosto grave alla mano; tuttavia ricordo gli accordi e tengo anche una discreta voce; sorprende però il fatto che Roberto abbia saputo di queste mie doti visto che non ne abbiamo mai parlato.
Così come non abbiamo parlato di nomine al cda dell’Irab, non avendo io partecipato per precisa scelta politica, a nessuna riunione né di maggioranza né di opposizione.
Sulla scelta da me compiuta, che qui non esplicito per non mettere a disagio la persona da me votata (ricordo che il voto sui nominativi è segreto), posso solo dire che essa è avvenuta sulla base della valutazione del curriculum vitae; ho scelto di votare la persona che a mio giudizio avesse un curriculum adeguato alla funzione di una Fondazione che ha molteplici responsabilità sia sanitarie che culturali.
Chiudo questo ringraziamento politico a Roberto, citando ancora Dylan: “Le critiche non mi interessano, io sono le mie parole”.
Maurizio Perini
Cons. Progetto InComune
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!