Grazie a Andos, l’associazione che da anni opera anche a Senigallia per promuovere e sostenere iniziative utili a favore delle donne operate al seno, l’ospedale di Senigallia di arricchisce di un nuovo servizio. Il prossimo 18 marzo, alle ore 11, sarà inaugurata la Camera Rosa, un luogo dove le donne che hanno subito un intervento al seno saranno sostenute nel percorso post operatorio con consulenze gratuite a tutto campo, per far fronte a quei disagi che spesso sono fonte di ulteriore dolore.

“Una nuova struttura al servizio della città e del territorio – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – di cui siamo davvero molto orgogliosi e grati all’Andos. Un segnale di grande attenzione nei confronti delle donne, che consente al nostro ospedale, già un’eccellenza nell’ambito dell’Area Vasta 2 grazie alla professionalità di medici come il dottor Angelo Cavicchi, di migliorarsi anche sotto il piano umano”.

“Il 18 marzo – aggiunge il vicesindaco Maurizio Memè – sarà una giornata molto importante, dunque, perché sappiamo quanto sia fondamentale per le donne operate al seno riacquisire sicurezza e autostima anche sotto l’aspetto estetico”.

Tra le consulenze offerte quelle su protesi tricologiche certificate, sopracciglia, make-up e trattamenti per supporto delle pelli disagiate.

“La patologia oncologica – spiega la presidente dell’Andos Senigallia Maria Antonietta Muzzi – cambia l’aspetto fisico e per molte donne diventa difficile riconoscere la propria immagine. Ciò comporta che alcune di loro fatichino maggiormente nell’affrontare questi cambiamenti. Diventa quindi prioritario migliorare il proprio aspetto, in quanto aiuta a vivere meglio la malattia restituendo benessere e un’immagine positiva di sé riflessa sullo specchio. Grazie alla Camera Rosa, le donne che lo vorranno potranno affrontare questo percorso direttamente in ospedale”.

E all’Andos arriva anche il ringraziamento del direttore dell’Area Vasta 2, Maurizio Bevilacqua, e del primario dell’Uoc di Chirurgia, Angelo Cavicchi: “Andos sta facendo tanto per la città, il territorio e, soprattutto, per le donne che si sottopongono a interventi al seno. Questo servizio offre un supporto fondamentale che si inserisce e completa le attività e i percorsi delle unità senologiche”.