Venerdì 3 marzo, alle ore 17, nella sala conferenze della Biblioteca comunale Antonelliana, verranno presentati i risultati delle ultime indagini archeologiche nell’ambito del progetto di Archeologia Urbana avviato dal 2010 dal Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna, in collaborazione con il comune di Senigallia e la Soprintendenza.

Come è noto gli esiti di questo progetto sono stati molto importanti per la conoscenza della storia urbanistica della città perché, grazie alle scoperte di via Cavallotti, via Gherardi e via Baroccio, si è potuto aprire uno squarcio conoscitivo anche sulle prime fasi insediative della città in età preromana e repubblicana, individuando anche le quote di fondazione e le tracce certe della cinta murata antica.

Più recentemente altre preziose informazioni sono state fornite dagli scavi eseguiti in piazza Garibaldi in occasione della sua pavimentazione e in piazza Lamarmora in concomitanza con i lavori di ristrutturazione di un fabbricato civile, che hanno fornito conferme e aperto nuovi spunti di ricerca.
Nel contempo con il supporto di Italia Nostra, sono state eseguite indagini strumentali e carotaggi lungo il Corso 2 Giugno per verificare l’ipotesi dell’esistenza di un antico fossato e sono stati datati al carbonio alcuni reperti organici.

I risultati di queste ultime indagini saranno esposti dal prof. Giuseppe Lepore dell’Università di Bologna che, grazie ai nuovi dati, potrà tracciare un quadro più completo, seppur sempre parziale, della città antica. L’incontro vedrà anche la partecipazione della dott.ssa M. Raffaella Ciuccarelli della Soprintendenza e del prof. Virginio Villani, presidente di Italia Nostra. Il sindaco Maurizio Mangialardi porterà i saluti dell’Amministrazione Comunale.