Senigallia, “il disagio economico usato per scardinare la coesione sociale”
La replica dell'assessore Girolametti alle parole di alcuni "mancati sindaci": "Nessuno spazio ai seminatori di odio"
Da circa due settimane leggo dichiarazioni sgangherate, che trovano spazio sulla stampa locale, di alcuni mancati sindaci della nostra città, tra cui qualcuno neanche eletto in Consiglio Comunale. La nota positiva è l’ennesima conferma che Mangialardi sia il miglior sindaco per Senigallia.
Ma non mi interessa entrare in polemica con chi usa il disagio sociale per entrare in polemica con l’assessore ai servizi sociali e l’amministrazione comunale, è normale, ma è intollerabile che venga attaccato il personale dipendente, dal dirigente all’amministrativo, che in ogni occasione viene riconosciuto dagli enti sovraordinati, o da quelli con cui si collabora, come un punto di forza di questo assessorato per competenza e dedizione.
Mi preoccupa, però, che il disagio socio-economico venga usato come un grimaldello per far saltare la coesione sociale, il sentimento di comunità che Senigallia ha sempre mantenuto anche nei momenti di grande difficoltà. Allora nessuno spazio ai seminatori di confusione e di odio tra poveri, ma come sempre massima disponibilità all’ascolto e garanzia che verrà fatto quanto possibile da questo assessorato, in sintonia con l’intera amministrazione, per rispondere alle esigenze dei cittadini nei limiti delle risorse date. Sicuramente, per risolvere problemi specifici, è più utile rivolgersi agli uffici dei Servizi Sociali o direttamente all’assessore piuttosto che ai mancati sindaci a mezzo stampa.
Non mi è certo sfuggita la scelta dei sindacati di sottoscrivere il bilancio comunale nonostante l’incremento della TARI, pesante per tutti, non solo per le imprese. Ringrazio i sindacati che hanno riconosciuto lo sforzo di questa amministrazione che, pur in grande difficoltà, ha girato risorse importanti pervenute negli ultimi giorni prima dell’approvazione del bilancio proprio nella disponibilità dei servizi sociali e nel contrasto concreto alla povertà.
Chiudo con una precisazione che a quanto pare scontata non è: il dott. Carlo Girolametti è stato eletto dai cittadini consigliere comunale nella lista di sinistra “La Città Futura” e delegato dal sindaco Mangialardi come assessore al Welfare, Sanità ed Edilizia Residenziale Pubblica. Così è più chiaro il perché degli attacchi alla mia persona.
Carlo Girolametti,
assessore ai servizi sociali
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!