Il senigalliese Karim Franceschi di nuovo in Siria per combattere l’Isis
Il ventisettenne che ha partecipato alla liberazione di Kobane, è ora a Raqqa, roccaforte dello Stato islamico
Karim Franceschi è ripartito per la Siria, per combattere contro il Califfato dell’Isis. Il ventisettenne senigalliese infatti si trova di nuovo nel paese siriano per combattere e contribuire alla liberazione di Raqqa.
Franceschi era già stato in Siria da combattente circa due anni fa, partecipando alla liberazione di Kobane: era tornato a Senigallia nell’aprile 2015, ed aveva raccontato la sua esperienza in varie interviste che avevano avuto eco nazionale ma pure – nell’immediato rientro – in un incontro svoltosi presso il Centro Sociale Autogestito Arvultùra, di cui fa parte.
Il giovane aveva poi fornito una testimonianza dei suoi mesi in guerra anche in un libro, “Il combattente”.
Franceschi si trova ora alla guida di una brigata internazionale che combatte, al fianco dei curdi, nella città siriana nord orientale, considerata la capitale del sedicente ed autoproclamato Stato islamico, che ne aveva preso il controllo nel 2014: la liberazione di Raqqa sarebbe un colpo durissimo per l’Isis.
Foto di repertorio
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