In vista della notte di Capodanno (31 dicembre), il personale della Polizia Amministrativa in servizio al Commissariato di P.S. di Senigallia è stato impegnato in numerosi servizi di controllo di esercizi pubblici dediti alla vendita di giocattoli e artifici pirotecnici.

Sono stati controllati diversi esercizi presenti nella zona di Senigallia, sia gestiti da italiani che da stranieri.

Pur rilevando nella maggior parte dei casi l’ottemperanza alla vigente normativa di settore, nel caso di un commerciante orientale, H.C., di circa 45 anni, operante nella zona della S.P. Arceviese, gli agenti di Polizia hanno accertato vistose carenze sui fuochi pirotecnici posti in vendita.

Infatti sono stati trovati numerosi articoli privi delle prescritte istruzioni ed altri con indicazioni solo parziali ma comunque privi delle date di scadenza.

Pertanto dopo una ricognizione dei quantitativi a disposizione del commerciante i poliziotti hanno proceduto al sequestro di tutti i fuochi pirotecnici risultati non in regola con la normativa che disciplina la vendita: il materiale è poi stato distrutto.

L’uomo è stato denunciato: per il reato è previsto l’arresto fino a dodici mesi.

Sempre sul fronte dell’uso dei fuochi pirotecnici, stante il divieto imposto dal regolamento di polizia urbana, la notte di Capodanno verranno effettuati controlli tendenti a verificare l’ottemperanza alla disposizione.

Tali attività di controllo rientrano in un più articolato piano disposto, a livello nazionale, dal Ministero dell’Interno e, a livello provinciale, dal Questore di Ancona e volto ad evitare infortuni dovuti all’uso di fuochi illegali o comunque irregolarmente venduti: infortuni che, statistiche alla mano, spesso coinvolgono giovani, anche minorenni.