“Uno spettacolo che vi costringerà a farvi delle domande”
Parola di Saverio Marconi, regista di "Cabaret, il musical" in scena al teatro La Fenice di Senigallia
“Se per tre volte, nel corso della mia carriera, ho deciso di mettere in scena ‘Cabaret’, è perché in tre periodi differenti della mia vita (1992, 2007 e 2016), lontani e diversi tra loro, ho sentito la necessità di guardare (e far guardare) oltre il sipario del Kit Kat Klub”. Così esordisce Saverio Marconi, fondatore della Compagnia della Rancia e regista di CABARET il Musical, lo spettacolo che andrà in scena a Senigallia il prossimo 6 gennaio.
“E’ uno spettacolo che conosco molto bene, e a cui tengo molto, che questa volta, dimenticati i riferimenti al film, ho messo in scena ‘come voglio io’, con una nuova e profonda sincerità nell’affrontarlo. Una lettura più dura, con alcuni momenti di teatro nel teatro, molto più attuale, dunque, che costringerà gli spettatori a mettersi di fronte alla tendenza di oggi a lamentarsi, senza però mai reagire per cambiare davvero.
Ho pensato e firmato a quattro mani con Gabriele Moreschi una scenografia che ‘abbraccia’ il palcoscenico, una pedana, un vecchio sipario, le tavole consumate e intrise di memoria: è così che ogni sera si rievoca un periodo storico, attraverso quella musica, quelle storie che – come in un girotondo schnitzleriano – continuano ancora oggi il loro racconto, senza soluzione di continuità e di emozioni. Insieme a un cast straordinario, raccontano di un’indifferenza colma di paure ed egoismo, con la speranza che, al prossimo giro, per una volta vinca il coraggio di affrontare la realtà”.
Info: Cabaret, il musical
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