Una forte innovazione didattica all’Istituto Comprensivo “Mario Giacomelli” di Senigallia
Presentato presso la scuola Mercantini un nuovo ambiente di apprendimento finanziato con Fondi Strutturali Europei
L’istituto comprensivo Mario Giacomelli di Senigallia ha ottenuto grazie ad una specifica progettualità un importante finanziamento di 26mila euro all’interno del Programma Operativo Nazionale (PON) del Miur, intitolato “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”, finanziato dai Fondi Strutturali Europei.
“L’obiettivo primario del gruppo di progetto dell’istituto, quasi tutto al femminile” rimarca la dirigente scolastica Fulvia Principi“è stato quello di ripensare gli ambienti della didattica riutilizzando in modo funzionale gli spazi della scuola. Il risultato è la trasformazione di un’aula in un nuovo spazio multimediale flessibile e dinamico. Per secoli, l’aula è stata il luogo unico dell’istruzione scolastica, con un’impostazione immutata: il docente dietro la cattedra, gli allievi allineati davanti a lui, dietro i banchi.”
Tutti gli altri spazi della scuola erano subordinati alla centralità dell’aula o al laboratorio per poter usufruire di attrezzature speciali. Questi luoghi erano vissuti in una sorta di tempo “altro” rispetto a quello della didattica quotidiana. Ogni spazio era pensato per un’unica attività e restava inutilizzato per tutto il resto del tempo scuola.
Oggi emerge la necessità di vedere la scuola come uno spazio unico integrato in cui gli ambienti finalizzati ad attività diversificate, abbiano la stessa dignità e presentano caratteri di abitabilità e flessibilità in grado di accogliere in ogni momento persone e attività della scuola offrendo caratteristiche di funzionalità, confort e benessere.
In quest’ottica l’istituto Mario Giacomelli, come ha illustrato Mariangela Manna, la progettista, non ha voluto semplicemente arricchire le proprie dotazioni tecnologiche; ciò che viene proposto come offerta formativa alle famiglie è molto di più. Nell’arco di un anno di lavoro di squadra, si è mirato a trasformare lo scenario del “fare lezione” arricchendo e potenziando nuove e molteplici “didattiche” per acquisire così conoscenze e competenze.
Si è voluto investire su una visione sostenibile di scuola digitale, che non si limiti a posizionare tecnologie al centro degli spazi, ma abiliti a nuovi paradigmi educativi che, insieme alle tecnologie, docenti e studenti possono sviluppare e praticare.
Il gruppo di progetto costituito dalla già citata progettista Mariangela Manna e dalle insegnanti Laura Bucci, Denise Guidi, Sabrina Sereni con la collaborazione del Direttore Amministrativo Carlo Spurio e coordinati dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Fulvia Principi si è orientato verso la definizione di un nuovo spazio educativo secondo approcci didattici innovativi al fine di tracciare un percorso per la definizione di curricoli digitali in verticale.
‘Il curricolo diventa digitale: ambienti innovativi per l’apprendimento della geostoria’, questo il titolo del progetto finanziato, coinvolge tutti i tre ordini di scuola (infanzia-primaria-secondaria) verso una didattica secondo la logica del laboratorio, della ricerca-azione e secondo percorsi di investigazione, scambio, ricerca e condivisione degli elaborati digitali. Lavorare sui contenuti di geostoria in chiave digitale significa così ampliare gli spazi della didattica e stabilire connessioni tra diverse aree disciplinari. Un modo di conoscere il presente e costruire il futuro partendo da uno studio del passato“osservato” da più punti di vista, integrandolo anche con concetti civici come quello di cittadinanza: questa l’impronta didattica illustrata da Sabrina Sereni.
Con i fondi ottenuti, si è completamente rivoluzionata quella che era la vecchia aula di informatica, ora divenuto lo spazio dell’istituto in cui prenderà corpo la nuova didattica: un’aula senza cattedra, con aree di lavoro modulabili a seconda delle esigenze, grazie al tipo di arredi acquistati, dotata di due Lavagne Interattive Multimediali (LIM) touch, 13 notebook, 8 tablet, un armadietto/alloggiamento per la ricarica delle batterie, telecamere, tutto connesso con tecnologia wireless per garantire la massima portabilità, oltre a tavoli, sedie divanetti, tappeti.
Il tutto pensato per creare uno spazio che desse anche un impatto emozionale a chi la frequenterà, come ha spiegato Denise Guidi, per stimolare l’apprendimento in un ambiente piacevole da utilizzare.
L’obiettivo è quello di promuovere la didattica laboratoriale e nuovi ambienti per l’apprendimento che siano in grado di avvicinare sempre più la scuola e naturalmente gli alunni ad un sapere costruito anche attraverso nuove tecnologie.
In questo contesto, come ha sottolineato Laura Bucci, l’istituto comprensivo aderisce alla settimana della Scuola Digitale. In programma il 28 novembre fino alle ore 13 del 2 dicembre la Festa digitale si animerà con un gioco logico-matematico interattivo online che vedrà impegnati tutti i ragazzi dell’Istituto per giungere ad una conclusione collaborativa e divertita. In data 30 novembre dalle ore 18,30 alle ore 20 sarà possibile visitare l’aula multimediale dove verrà presentato ai partecipanti il piano delle attività digitali previste nel triennio 2017/2019 nell’Istituto.
Allegati
Video PON Ambienti digitali IC Mario Giacomelli Senigallia
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