“Il commento alla partita di oggi è molto semplice: con 5 giocatori sani e mezzo siamo stati avanti 35 minuti sul campo della capolista imbattuta del nostro girone, una squadra che per profondità di roster, forza atletica e tecnica ci è nettamente superiore. Già questo spiega ampiamente quale tipo di prestazione abbiamo fornito oggi“.

Così esordisce Alessandro Valli, coach della Pallacanestro Senigallia, tornata a casa dalla trasferta con Bisceglie senza punti. Una sconfitta dal sapore amaro perché arrivata con un roster ridotto ai minimi termini; e nonostante ciò, Senigallia si è fatta superare di soli 5 punti.

“Le partite – continua Valli – si decidono con gli episodi: se tu fai 1/4 ai tiri liberi, perdi due-tre palloni importanti, ti addormenti su una rotazione difensiva nel momento topico della partita, è chiaro che squadre come Bisceglie ti puniscono. Resta però il fatto che abbiamo disputato una partita superlativa: mai l’anno scorso avevamo giocato in trasferta con l’intensità difensiva di oggi (domenica 13 novembre, Ndr), peccato solo non aver raccolto qualcosa che sicuramente ci meritavamo“.

Tra gli obiettivi più importanti ora c’è proprio il recupero di quei giocatori assenti o non in condizioni fisiche ottimali. Un passo importante per poter affrontare, nel prossimo incontro di domenica 20 novembre, la Poderosa Montegranaro, attualmente terza in classifica.

Foto di Luciano de Palo