Senigallia, “l’educazione può evitare bullismo e cyberbullismo”
Al via nelle scuole il progetto "Non è bello fare il bullo": proiezioni, incontri e testimonianze per contrastare il fenomeno
Al via il progetto “Non è bello fare il bullo” coordinato dall’Informagiovani del Comune di Senigallia, in collaborazione con il circolo Linea d’Ombra e con il patrocinio dell’Ordine dei Psicologi Marche, nell’ambito del programma Niente da Capire – Cinema Insieme – Bullismo 2016-2017.
L’obiettivo dell’iniziativa, che inserita nel Piano dell’Offerta Formativa Territoriale coinvolgerà tutte le classi terze delle quattro scuole secondarie di primo grado e una classe prima per ognuno dei cinque istituti secondari di secondo grado, è sviluppare una politica integrata di prevenzione del fenomeno bullismo, attraverso un’attività costruita e condivisa capace di prevedere percorsi che mirino alla riduzione delle distanze cognitive ed emotive, rinforzando i confini di gruppo classe.
“Il progetto – afferma l’assessore alla Pubblica istruzione Simonetta Bucari – nasce dall’unione di due percorsi educativi già esistenti: Niente da capire e Cinema insieme. Una sinergia importante tra ordini di scuola e istituzioni volta a promuovere un’azione integrata e coesa di prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo, fenomeni purtroppo in costante ascesa. Per questo abbiamo deciso di inserirlo dentro il Piano dell’Offerta Formativa Territoriale, in modo da coinvolgere tutte le fasce di età, a partire dai ragazzi delle secondarie di primo grado. Crediamo che bullismo e cyberbullismo possano essere prevenuti e contrastati solo attraverso una efficace azione educativa e pluridisciplinare capace di parlare ai giovani e alle famiglie e in grado di creare maggiore consapevolezza, in particolare sull’utilizzo corretto del web e delle nuove tecnologie“.
“L’Amministrazione – aggiunge il consigliere delegato alle Politiche giovanili Lorenzo Beccaceci – continua dimostrarsi particolarmente attenta a questo triste fenomeno e a non sottovalutarne i gravi effetti. Sono certo che la collaborazione di tutte le varie realtà coinvolte saprà dare importanti risultati“.
Oltre al lavoro in classe, supportato da vari professionisti, i ragazzi saranno coinvolti attraverso proiezioni cinematografiche, uno spettacolo teatrale, un incontro con la polizia postale, un incontro con l’associazione ACBS di Milano che lotta contro il bullismo, e avranno la possibilità di ascoltare la testimonianza di un papà che ha perso la propria figlia proprio a causa del bullismo. Tali iniziative saranno aperte anche ai genitori e agli insegnanti. A questi ultimi sarà dedicata anche una specifica attività di formazione.
Questo il programma:
Venerdì 11 novembre 18-20.00 – Auditorium San Rocco: “Identità 3.0, social network e bullismo” con il professor Giuseppe Lavenia.
Venerdì 11 novembre dalle 14.00 alle 16.00 è previsto un workshop sempre con il professor Lavenia rivolto agli insegnanti “Docenti con adolescenti 3.0: quali rischi?” – Auditorium San Rocco (necessaria la prenotazione).
Domenica 27 novembre ore 21.00 – Auditorium San Rocco: “Conseguenze del bullismo e cyberbullismo” – Testimonianza di Paolo Picchio, papà di Carolina.
Martedì 31 gennaio 18.00-20.00 – Aula Magna Marchetti: “Le nuove dipendenze tecnologiche” – Incontro con l’Ordine degli psicologi della Regione Marche.
Lunedì 6 febbraio 18.00-20.00 – Aula Magna Medi: “Contro il bullismo scolastico” – Incontro con Associazione ACBS contro il bullismo.
Lunedì 20 febbraio 21.00-23.00 – Aula Magna Medi: “Indicazioni operative per riconoscere il bullismo e cyberbullismo” – Incontro con polizia postale.
Tutti gli incontri sono gratuiti e aperti alla cittadinanza. Per ogni tipo di informazione è possibile rivolgersi all’Informagiovani (tel. 800211212 – informagiovani@comune.senigallia.an.it).
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