Tentato furto, ricettazione e porto di arma illegale, denunciati a Senigallia due rumeni da parte della Polizia.

I fatti: nel pomeriggio di domenica 30 ottobre il personale della Squadra Volante del Commissariato di Polizia di Senigallia veniva chiamato ad intervenire nei pressi dell’ipermercato del Cesano, in quanto la sicurezza interna aveva notato due persone che si stavano allontanando con merce non pagata.

Immediatamente la Volante si recava sul posto e bloccava i due, un uomo, C.V. di 33 anni, e una donna, D.N. di 31, entrambi rumeni senza domicilio in Italia, i quali venivano trovati in possesso di numerosi oggetti per un valore di circa 100 euro, non pagati.

Gli agenti poi, considerato che dai primi accertamenti emergeva che le persone in questione si erano rese protagoniste di analoghi episodi nei mesi passati in diverse località del territorio nazionale, si ponevano alla ricerca del mezzo con cui verosimilmente erano giunte a Senigallia: il veicolo veniva trovato tra quelli parcheggiati negli appositi spazi.

Effettuato un approfondito controllo, emergeva che, all’interno del mezzo, vi erano numerosi beni, per lo più abbigliamento e scarpe firmate, di dubbia provenienza; inoltre, venivano trovate posate e monili in oro nascosti tra gli indumenti.

L’uomo infine veniva trovato in possesso di un coltello, forse utilizzato per rompere i sistema antitaccheggio applicato ad alcuni dei beni rubati.

Le due persone venivano condotte in Commissariato e denunciate per il reato di tentato furto, ricettazione ed anche per il porto di arma illegale.

Tutti i beni proventi del tentativo di furto e di provenienza illecita venivano sottoposti a sequestro: per i due rumeni emesso anche un foglio di via dal Comune di Senigallia.