Sabato 22 ottobre 2016 alle ore 9, circa centosessanta persone hanno assistito all’auditorium San Rocco al congresso sulla fibriomialgia organizzato da Fi.mar.onlus con il contributo della Pharmanord di Brescia, realtà danese di prodotti nutriattivi e fitoterapici, coenzima Q10a.

Dopo i saluti di Mangialardi, sindaco di Senigallia, colpito dalla notevole affluenza, la Presidente della Fi.mar.onlus, Antonella Moretto, ha aperto il congresso spiegando che questa associazione è nata nel luglio 2016 ed ha già raggiunto obiettivi importanti come questo appuntamento in multidisciplinarietà, cui seguiranno convegni monotematici.

Il dr. Roberto Re, psicologo e vicepresidente Fi.mar.onlus, ha parlato degli aspetti clinici e psicologici della fibromialgia, sottolineando come il paziente fibromialgico debba rimodulare il proprio comportamento in funzione del dolore cronico. Ha descritto, inoltre, il ruolo dell’ipnosi quale strumento importante per innalzare la soglia del dolore e ridurre il dosaggio dei farmaci.

Il dr. Michele Gardarelli, medico chirurgo, esperto in omeopatia, ha spiegato l’importanza dell’alimentazione per il reintegro di sostanze preziose per il fibromialgico. Ha mostrato i lavori scientifici che descrivono la vera natura chimica e fisica del farmaco omeopatico, da molti ignorata o fraintesa, e i risultati promettenti nel trattamento della fibromialgia. Ha insistito sull’integrazione ed individualizzazione della terapia omeopatica, priva di effetti collaterali e tossicità, che deve essere adeguata al piano mentale, emozionale e fisico della persona.

La dr.ssa Nedjoua Belkacem ha spiegato che, al Centro Iperbarico di Ravenna, hanno messo a punto un percorso multidisciplinare che prevede anche l’ossigenoterapia iperbarica per la cura della fibromialgia, con miglioramento della perfusione cerebrale (evidenziato da studi con la Spect), la riduzione del dolore, dell’astenia e delle dosi di farmaci antidolorifici ed antinfiammatori.

Il dr. Filippo Lontri, fisioterapista ed osteopata, ha sottolineato che un cofattore del dolore, per il paziente affetto da fibromialgia, è l’alterazione della postura, che provoca un affaticamento costante e continuo, che determina difficoltà ad eseguire anche i più elementari movimenti. E’ quindi fondamentale l’intervento di un laureato in fisioterapia, specializzato nella postura del fibromialgico.

La presidente ha concluso i lavori sottolineando che sono stati aperti due punti informativi: uno a Senigallia c/o il Cento Sociale le Saline e l’altro c/o gli Ospedali Riuniti di Ancona a Torrette di Ancona. Sono state istituite quattro collaborazioni terapeutiche con la Medinat di Camerano per l’ozonoterapia, con la Pharmanord per il coenzima Q10 Ubichinone, utile in caso del sintomo stanchezza, con il Centro Iperbarico di Ravenna e con la SpaMarine c/o l’Hotel Terrazza Marconi a Senigallia.

Infine, la Fi.mar.onlus ha un ricco calendario da seguire ed obiettivi da raggiungere. Il fibromialgico non è più solo ed i ricordi di questo appuntamento resteranno indelebili nel video che sarà caricato sul sito www.fimaronlus.org e su YouTube dal fotografo Cartaro Simone.

Da Fi.mar.onlus