Alza un po’ il gomito, insulta i baristi e infine oppone resistenza agli agenti. E’ terminata con una sanzione e una denuncia la serata di un giovane afgano che si è reso protagonista di atteggiamenti molesti e aggressivi nei confronti di alcuni esercenti di Senigallia.

L’episodio è avvenuto nella serata di giovedì 15 settembre, quando si è presentato in un bar di via Carducci visibilmente ubriaco e ha chiesto da bere. Al diniego degli esercenti, l’uomo si è mostrato via via più offensivo e molesto per poi passare a ripetere la scena in altri due locali della stessa zona.
Gli esercenti hanno chiamato il 113 perché una pattuglia intervenisse e così è stato: gli agenti lo hanno bloccato mentre continuava ad insultare i baristi che non gli servivano da bere; poi se l’è presa con i poliziotti intervenuti, senza collaborare né presentare i documenti.
Data la sua ubriachezza, l’uomo è stato portato dal 118 in ospedale e poi al Commissariato di pubblica sicurezza: grazie all’identificazione è emerso che il 30enne R.Z., a Senigallia con regolare permesso di soggiorno, era già stato arrestato nei mesi scorsi per un episodio simile. Dato il comportamento, il giovane è stato sanzionato per ubriachezza molesta e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.