OZ! Un Musical a La Città Futura in Festa
L'appuntamento è per domenica 18 settembre alle 22:00
Quest’anno La Città Futura in Festasi apre e si chiude col teatro, dopo lo spettacolo dei ragazzi di LAPSUS di giovedì 15, domenica 18 alle 22:00, sempre in Via Carducci, gran finale con “OZ!”, un musical liberamente tratto da “Il meraviglioso mago di Oz” di L. Frank Baum e messo in scena da Vivere Verde Onlus. Per saperne qualcosa di più abbiamo chiesto a Marco Galeazzi, responsabile della Cooperativa Sociale Vivere Verde Onlus, e a Katia Grossi, regista dello spettacolo.
Quando è stato inserito il progetto “Laboratorio Teatrale” nelle vostre strutture?
Marco Galeazzi – Il primo progetto teatrale Vivere Verde Onlus è stato avviato nell’Ottobre 2013.
L’intento era quello di avvicinare i ragazzi a questa particolare forma di espressione per permettere loro di esternare le emozioni in un ambiente protetto e sereno e per stimolare sentimenti di uguaglianza e rispetto reciproco.
Solitamente i giovani che si cimentano in quest’attività interagiscono con altri adolescenti che provengono dagli oratori parrocchiali situati nei pressi delle nostre strutture e che condividono con i primi la stessa curiosità per il teatro.
Le parrocchie mettono a disposizione i locali per le prove, che si svolgono durante l’anno scolastico nel pomeriggio, finalizzate alla creazione di spettacoli che vengono messi in scena durante manifestazioni ed eventi locali.
Che durata ha un Laboratorio Teatrale? E quanti ragazzi coinvolge?
Marco Galeazzi – Ogni gruppo viene scelto tra i ragazzi che dimostrano un particolare interesse alla partecipazione e che riescono a garantire una certa assiduità. L’impegno a loro richiesto è comunque adeguato rispetto ad altre priorità di studio, attività sportive ed altri laboratori attivi e consta di un incontro a settimana per la durata di 2 ore.
Come si svolge un percorso di laboratorio teatrale?
Katia Grossi – Le prime lezioni sono dedicate all’avvicinamento al teatro mediante esercizi che forniscono gli elementi basilari affinché ogni partecipante sia in grado di superare le proprie inibizioni, coordinarsi al lavoro di squadra, prendere dimestichezza con il linguaggio teatrale, muoversi nello spazio scenico.
Si passa quindi ad una fase di sperimentazione durante la quale si realizzano piccole performance e si comincia a riflettere insieme su un tema da elaborare. Da questo viene realizzato un testo e si procede quindi all’assegnazione dei personaggi e alle prove di lettura delle battute, la fase della “corretta dizione”.
Di seguito si eseguono le prove pratiche sul palco, finalizzate a prendere dimestichezza con gli spazi e con la scenografia, che in prossimità dello spettacolo vengono presentate a familiari ed educatori, così da abituare i ragazzi ad esibirsi di fronte ad un pubblico.
In questi anni abbiamo realizzato tanti spettacoli teatrali e un musical.
Parliamo ora dello Spettacolo Oz!: come è stato realizzato?
Katia Grossi – Oz nasce all’interno del primo laboratorio teatrale introdotto ad ottobre 2015 nella Comunità Educativa per Minori Il Pinocchio di Ancona.
Il gruppo, interamente maschile, era composto da ragazzi stranieri con forti difficoltà a parlare in italiano, in quanto appena arrivati nel nostro Paese, e nonostante questo, e le mie conoscenze d’inglese a livello scolastico, sono riusciti ad apprendere le nozioni base per lavorare ad uno spettacolo.
Dopo quattro mesi ho proposto loro di cimentarsi nella Favola del mago di Oz in quanto racchiudeva in essa il tema della diversità, delle barriere linguistiche e dell’impegno nel raggiungere i propri desideri. E forse proprio per questo tutti sono riusciti ad immedesimarsi bene nel loro personaggio.
Questo spettacolo, che è stato reso possibile anche grazie alla partecipazione di due ragazze che collaborano nella Comunità Educativa come tirocinanti, ha debuttato nella manifestazione “Pinocchio in Festa” dello scorso giugno e successivamente a luglio durante la Festa dei Popoli 2016 ad Ancona.
Come verrà presentato lo spettacolo alla manifestazione di Città Futura?
Katia Grossi – Lo spettacolo, così come avvenuto nelle precedenti uscite, comincerà con la presentazione di un Trailer, un nuovo progetto artistico nato all’interno di un servizio di supporto ai minori.
In cosa consiste questo nuovo progetto?
Katia Grossi – “Oz in Trailer” è nato da un mio desiderio di coinvolgere i giovani inseriti nel Servizio Diurno attivo ad Ancona, un tipo di supporto educativo che segue i ragazzi nel dopo scuola con diverse attività.
La disomogeneità del gruppo, per età e diverse problematiche, rendeva difficile coordinarlo e allo stesso tempo ciascuno di essi aveva forti resistenze ad esibirsi su un palco.
Per questo motivo ho pensato di avvicinarli alla recitazione con una modalità più riservata ed autogestita realizzando delle riprese da assemblare in un trailer.
La stessa realizzazione del trailer è avvenuta suddividendo i compiti tra coloro che volevano partecipare e nello specifico sono stati assegnati ruoli per la ripresa del film, per la fotografia, la musica e la narrazione: in questo modo anche i più timidi hanno potuto trovare la dimensione più consona nella quale cimentarsi.
Durante il trailer viene raccontata la storia che si andrà a vedere durante la rappresentazione teatrale dalla voce stessa dei ragazzi ospiti del Servizio Diurno.
E tornando allo spettacolo cosa troveremo in questa uscita in pubblico?
Katia Grossi – La nostra bravura è quella di riadattare gli spettacoli in corso d’opera in quanto spesso i ragazzi che vi partecipano, una volta raggiunta la maggiore età, escono dal percorso comunitario e vengono sostituiti da nuovi attori.
Lo spettacolo che verrà presentato il 18 settembre vedrà un nuovo gruppo di attori provenienti da diverse strutture della Cooperativa Vivere Verde Onlus e quindi potrà trasmettere diverse emozioni ed interpretazioni, una caratteristica che comunque è legata ad ogni rappresentazione teatrale.
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Ringraziamo Marco Galeazzi e Katia Grossi e, ricordando che Vivere Verde Onlus sarà presente alla nostra Festa anche nei pomeriggi di sabato e di domenica con laboratori gratuiti di animazione per bambini, segniamoci l’appuntamento col Mago di Oz: domenica 18 settembre, ore 22:00, La Città Futura in Festa,Via Carducci.
Infine, per i lettori di Senigallia Notizie c’è una sorpresa, anzi un gustoso regalo! Ogni giorno saranno infatti in palio due buoni pasto da consumare durante a La Città Futura in Festa 2016, composti da una portata, un dolce e una bevanda. Ecco come vincere: i primi due lettori che commenteranno questo articolo chiedendo i buoni pasto, si aggiudicheranno ciascuno la possibilità di cenare gratis a La Città Futura in Festa 2016. I vincitori riceveranno una notifica via mail, che servirà loro a dimostrare di essere titolari di un buono pasto. I buoni possono essere consumati dal 15 al 18 settembre in via Carducci, presso l’area della festa. Ciascun utente può concorrere per un solo premio: chi ha già vinto altri buoni pasto per l’edizione 2016 non potrà concorrere per altri premi. Non saranno validi commenti fatti “a nome di altri”.
La Città Futura
Allegati
L’ntervista video a Marco Galeazzi e Katia Grossi realizzata da Elena Marinelli:
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