Shopping alternativo a Vienna: tra lusso e second hand
Nella capitale austriaca in cerca di negozi, boutique e atelier per tutti i gusti e per tutti i costi
Vienna è un vero e proprio paradiso per gli amanti dello shopping. La città offre una notevole varietà di negozi, boutique e atelier di moda in grado di soddisfare tutti i gusti e adattarsi a diversi portafogli. Rinomatissima per le grandi marche, la capitale austriaca è recentemente riuscita a guadagnarsi un’ottima reputazione anche nell’ambito dello shopping, per così dire, alternativo – dall’avant-garde fashion degli stilisti più visionari al vintage di seconda mano.
Chi è alla ricerca di un capo unico – o è semplicemente in vena di acquistare qualcosa di originale -deve assolutamente fare un salto nel secondo distretto di Vienna, dove si trovano alcuni posticini davvero interessanti. In particolare, nella zona di Praterstrasse (il quartiere che dal centro si estende sino alla stazione ferroviaria di Wien Praterstern), si trova il centro nevralgico dell’avant-garde fashion europeo: Saba-Song, il negozio d’abbigliamento creato nel 1990 da Myung Il Song, che scelse Vienna come culla del suo primo concept store alternativo. Questa particolarissima boutique unisce arte, moda e design, tra arredi industriali dal sapore urban e futurista, che accompagnano le eclettiche collezioni di stilisti come Maison Margiela, Christopher Kane e Dries Van Noten, conosciute per gli sfavillanti colori e i tagli inconsueti dei loro abiti. Dal 2006, Saba-Song ospita anche un atelier in cui gli artisti possono concepire e creare capi d’abbigliamento sul momento: il tutto è reso ancora più interessante dalle mostre di arte e design ospitate periodicamente nello spazio.
Spostandosi nella Westbahnstraße, invece, si incontra Kaufhaus Wall, un altro punto di riferimento per gli amanti della moda all’avanguardia. Gli interni del locale, in questo caso, sono minimal, in legno, acciaio e vetro, quasi a voler lasciare l’intera scena ai capi e gli accessori in esposizione: si va dall’abbigliamento firmato Barbara i Gongini, Esther Perbandt e First Aid to the Injured, alla gettonatissima linea di scarpe della tedesca Trippen, passando per gli accessori della Gaspard Hex, Saskia Diez e Scandinaviaform, sino ai libri d’arte e i più innovativi prodotti per la cura del corpo.
Le alternative più economiche si trovano tra il sesto e l’ottavo distretto (zona apprezzate anche nella ricerca di hotel a Vienna): qui incontrerete un susseguirsi di negozietti e boutique colorate e pittoresche. Tra tutte, vi consigliamo l’Art point al 35 di Neubangasse, Vintage in Vienna al 10 di Gumpendorfer Strasse e il famoso Disaster Clothing al 19 di Kirchengasse. E se tutto ciò non dovesse bastare a placare la vostra sete di shopping alternativo, ci sono sempre i mercatini della città, che, come ci ricorda Expedia, sono tra i più belli e attrezzati d’Europa.
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