La complanare sud non apre: “Gigantesco errore in galleria? Il sindaco spieghi”
Interrogazione di Paradisi (Unione Civica): "Il tunnel non arriverebbe a 4 metri di altezza. Chi paga? Di chi è colpa?"
Siamo nel tunnel. Non solo in senso figurato. La complanare sud sarebbe ferma proprio per la galleria: un errore gigantesco che ha bloccato l’apertura della complanare con rinvio a data da definire.
Altro che lunghi collaudi! La segnalazione giuntami è tanto clamorosa quanto difficile da credere. La galleria sud, dopo i lavori di ripristino e adeguamento, è troppo bassa e non permetterebbe a tir ed autobus di transitare.
Una bazza da qualche centinaia di migliaia di euro forse o giù di lì. Se la segnalazione fosse vera, ed è per questo che ho deciso di presentare una immediata interrogazione al sindaco, i fatti sarebbero di particolare gravità.
Chi paga per l’errore? Quanti costi ricadranno sulla comunità? Quando verrà aperta, in sicurezza, la complanare? E soprattutto, chi sono i responsabili e perché l’assessorato ai lavori pubblici non ha vigilato? Domande che esigono risposte.
Interrogazione a risposta orale
Io sottoscritto Roberto Paradisi consigliere comunale,
Premesso che
– Ai primi di luglio del 2016 doveva essere inaugurata la complanare sud;
– Apparentemente in modo inspiegabile (l’unica giustificazione non credibile fornita è stata quella dell’esigenza di lunghi e non meglio precisati collaudi) l’apertura della complanare è slittata a data da definire;
Considerato che
– In realtà risulta al sottoscritto consigliere che vi sarebbe stato un errore clamoroso da parte di società autostrade in relazione all’altezza della galleria sud la quale, dopo le opere di risistemazione e adeguamento, non supererebbe i 4 metri di altezza così rendendo la complanare impraticabile a tir e autobus;
– L’errore, che definire gigantesco è puro eufemismo, sarebbe emerso solo nelle ultime settimane;
Premesso tutto ciò
Interrogo la S.V.
Per sapere
– Se risponde a verità la segnalazione giunta al sottoscritto consigliere. Si chiede inoltre di conoscere i tempi tecnici per realizzare i lavori di risistemazione e se i costi per ovviare a tale errore saranno a carico o meno della collettività. Si chiede quale tipo di controllo e verifica ha effettuato l’assessorato ai lavori pubblici che sembra aver brillato per assenza in tutta la vicenda. Si chiede inoltre per quale motivo la comunità cittadina è stata tenuta all’oscuro di tale clamorosa problematica.
Si richiede risposta orale nel prossimo consiglio comunale.
Leonardo Maria Conti
Basterebbe andarsi a rileggere la Sintesi non Tecnica con cui Società Autostrade pone le condizioni per la fattibilità dell'opera sul piano strettamente tecnico-progettuale. E dice chiaramente a chi spetta la fattibiltà urbanistica e a chi spetta la verifica della compatibilità dell'opera, nel cumulo degli effetti delle due infrastrutture A14 e complanare, , e la vigilanza sull'avanzamento della progettazione e realizzazione dell'opera. In particolar modo (udite,udite!) sull'effettivo utilizzo della canna nord della Galleria del Cavallo. La risposta impacciata del Sindaco , a lato di questo articolo, la dice lunga. E dire che era stato abbondantemente detto e ridetto: questa Complanare ha ancora parecchie sorprese in serbo. stefano bernardini
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