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“Maggioranza, Opposizioni e Associazioni: tutti allineati al ‘Re Sole’ Senigalliese”

Liverani: "Tempo un anno, due sono troppi, e il Centro Storico tutto pedonabile senza parcheggi morirà"

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Burlesque - Summer Jamboree #17 - Venerdì 5 agosto 2016 - Senigallia (AN)
Senigallia: al centro palazzo Gherardi e i Portici Ercolani

“Anche questa volta ho vinto 10 a 0”. Quando un Sindaco, al termine di una riunione di Commissione, esce e avvicinandosi a qualche commerciante “non contento” della situazione sussurra sottovoce quella frase, anche uno stupido capirebbe che il “Sistema” che il PD ha messo in piedi a Senigallia è un sistema pieno di collusioni e impicci vari.

Assistere in streaming alla riunione di ieri  (ndr: 19 luglio)e vedere che Maggioranza, Opposizioni (Tranne il Consigliere Sartini un pochino) e Associazioni di Categoria sono tutti allineati alle idee del “Re Sole Senigalliese”, la dice lunga su come funzionano le cose a Senigallia. Gli interessi dei singoli prevalgono e vincono sulla collettività.

La riunione della Commissione sembrava la raccolta del “miele” nelle arnie, tutti gentili, ossequiosi e accondiscendenti. Alcuni Consiglieri dell’opposizione sono stati buoni buoni “a cuccia” e non hanno disturbato, altri hanno appoggiato e le Associazioni Categoria a dir poco scandalose. Giacomo Bramucci su tutti, si è sperticato in ringraziamenti e salamelecchi vari senza riuscire a fare un discorso di senso logico. I Commercianti erano presenti, ma scusate se ve lo dico, siete stati educati oltre i limiti, forse ancora non avete compreso quale fine farete, se lo capirete continuerete a lamentarvi, ma come sempre senza fare nulla.

Anche i Portici Ercolani verranno chiusi nel tempo e, come ha detto il Consigliere Sallustri, “diventerà il salotto di Senigallia”. Nel futuro quindi potremo vedere il Consigliere seduto su un divanetto per i Portici Ercolani a leggere l’Unità. Meravigliosa l’idea di chiudere lo Stadio Bianchelli per farci un parcheggio. L’ennesima bugia che serve per incominciare a lavorare su un vecchio progetto di trasformare lo Stadio in case e negozi, ossia l’ennesima speculazione edilizia della “ridente Senigallia”.

E’ il loro metodo, il loro sistema, lanciano idee per poi arrivare a quello che vogliono senza ovviamente ascoltare nessuno. La storia dello Stadio da “reinventare” risale a qualche hanno fa, e ora probabilmente potrebbero attuare la loro ennesima nefasta idea. Case e Centro Commerciale. Soldi spesi per cose inutili, come sempre, invece che spenderli bene per la città e i Cittadini.

Senigallia e sotto una “Dittatura” che non viene neanche nascosta, le parole del Sindaco ad inizio Commissione sono state chiare, ha ribadito che la Giunta ha ormai deciso tutto e che di certo indietro non torna, e che la sua presenza era una pura cortesia. “L’Erdogan de noialtri” non si nasconde dietro i fili d’erba, e forte dei Senigalliesi che lo hanno votato, ma anche di quelli che parlano parlano, ma niente fanno, manifesta tutta la sua spocchia e la sua arroganza. Decapitata la Democrazia a Senigallia! Cose che sapevamo per carità, basti pensare che il corpo dei Vigili Urbani non è neanche in grado di emettere Comunicati o Note Stampa se queste prima non passano il vaglio dell’ufficio stampa del Comune. Tradotto: Alla Stampa si da solamente quello che piace al “Re Sole”.

Tempo un anno, due sono troppi, e il Centro Storico tutto pedonabile senza parcheggi morirà. Avremo tanti bei salotti, con panchine da 1.700 euro l’una, ma non avremo le persone che lo frequenteranno, e i Commercianti si dovranno “reinventare” come è stato detto in Commissione. Quindi, chiudete la vostra attività e apritene un’altra, magari un bel “Sexy Shop”, chissà che a qualcuno non faccia comodo acquistare qualche “giocherello” per ingannare il tempo tra una idea e un’altra.

Visto che sono tutti felici e contenti immaginiamo che il giorno dell’Inaugurazione ci sarà la fila per farsi un selfie con il “Re Sole”, così dopo nella vostra attività appenderete la foto, nessuno verrà più a fare acquisti, ma vuoi mettere avere una bella foto insieme al Sindaco!

Questo è il trend di Senigallia, purtroppo quando ad amministrare si mettono persone totalmente incompetenti e incapaci, non si può di certo sperare in cose positive. Questa chiusura totale del Centro Storico senza aver studiato e progettato uno straccio di parcheggio, sarà il colpo di grazia per far morire definitivamente una città che già era in coma viste altre pessime scelte di questa Amministrazione e visto che non c’è neanche nessun progetto serio e competente di Turismo.

Città “blindata” e senza parcheggi, ci sarà da ridere tra pochi giorni con l’arrivo del Summer, le auto ce le ritroveremo anche nei giardini di casa. Auguri a tutti.

da Marcello Liverani
Coordinatore Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Senigallia

Commenti
Ci sono 4 commenti
BlackCat
BlackCat 2016-07-20 12:21:22
il centro diventa un qualcosa di elitario, effimero, sicuramente bello ma morto. Basta già vedere questi giorni quanta gente va in centro e sarebbe da chiedere ai commercianti se i guadagni sono aumentati o diminuiti in questi anni. E poi... quanti bar, ristoranti e caffè vogliono aprire? C'è tutta questa esigenza? Se la torta è vale 100 (ovvero i possibili clienti) ed io la suddivido prima in 10, poi in 20, poi 30, poi in 50 parti capite che più suddivido più ogni parte è piccola... come fanno a reggere tutti? Mi auguro che gli bastino quei 2 mesi estivi ma non ne sono convinto soprattutto se continuano ad aumentare.
fra77 2016-07-20 13:00:08
Le Citta moderne son sgombere da auto,e non è assolutamente vero che muore il centro storico se non si parcheggia l'auto avanti alla cassa del negozio! In molte citta italiane specie in toscana,neanche si sogna di parcheggiare la vettura in centro. I negozi ci sono e lavorano. Ingolfare un centro storico da vetture ha solo un risultato: il caos,l'inquinamento,un centro invivibile. Se i negozi chiudono non è colpa dei parcheggi, ma della crisi. Mi chiedo: l'autore dell'articolo cui sto commentando si rende conto che ormai da anni chiudono i negozi anche se non c'è nessuna ztl,anche in presenza di parcheggi,anche in centri commerciali dove i parcheggi non mancano,lo sa? Quindi basta con la storia dei parcheggi. Aggiungo che deve cambiare lo stile di vita, ovvero fare due passi a piedi per chi riesce e dare piu permessi a chi ha difficoltà motorie. Il centro va sgomberato dalle auto ed i parcheggi non mancano,basta camminare un po e fa pure bene. Anche se non sono un elettore del pd,ma appoggio l'idea di un centro sgombero da auto,che risaltera il centro e farà progredire anche i consumi,perché la gente a piedi consumerà di più senza pensare alla scadenza del disco orario,del tichet parcheggio,o di un verbale per divieto di sosta. Chi invece vuole rimanere negli anni settanta,mi spiace ma dovrà farsene una ragione.
leofax 2016-07-20 13:24:06
Quando si fanno certe scelte delle chiusure dei centri storici, bisogna prima pensare a monte. Ovvero creare parcheggi nelle immediate vicinanze delle mura e servizi navetta efficenti. Un centro storico non è fatto solo di attività commerciali, ci sono uffici pubblici e privati ma in particolar modo vi sono famiglie che vi ci abitano. Queste scelte poco lungimiranti portano i nostri centri storici a diventare dei deserti urbani in favore della grande distribuzione e la delocalizzazione in periferia delle tante attività ivi presenti. Aggiungo e basta volerlo, che vi sono dei finanziamenti europei specifici per la messa in opera di parcheggi fuori terra multipiano, che non hanno bisogno nemmeno delle fondamenta. Questo aiuterebbe a chi ci lavora in centro storico e che viene da fuori, dei tanti residenti che avrebbero un luogo di riparo per i loro mezzi ed infine per i tanti visitatori occasionali. La stagione invernale non dura due mesi ma molto di più.
Franco Giannini
Franco Giannini 2016-07-20 14:52:20
Inizio un po' a spaventarmi perchè da "mancino" quale ero (la parola di sinistra non si usa più) mi trovo seppur con riluttanza, forzatamente obbligato ad usare una mano che non sono capace di usare. E stranamente in coloro più pratici di me in quest'uso, incontro diversi amici. E la cosa non so se debba o meno preoccuparmi. Non lo so se quella frase all'inizio dell'articolo, sia stata effettivamente detta, so solo che qualora così fosse, io mi dichiarerei allora perdente per 0 a 100. Sono umile e modesto, io, perchè vengo da una famiglia umile e modesta dove i miei genitori mi hanno imparato non a vincere (quello viene facile a tutti! ancor più facile per quelli che cadono nella tentazione del godere umiliando l'avversario) bensì a perdere riconoscendo con sportività la forza dell'avversario, che è la cosa più difficile da fare. Poi come l'avversario sia giunto a tale risultati, a che cosa sia ricorso per superare le prove e se questi saranno da immortalare con un giudizio positivo da immortalare con busto e targa, questo lo decideranno solo i posteri.
Per quanto riguarda invece l'articolista, devo fargli notare che ho l'impressione sia caduto in un errore di macroeconomia quando afferma :"... chiudete la vostra attività e apritene un’altra, magari un bel “Sexy Shop”, chissà che a qualcuno non faccia comodo acquistare qualche “giocherello” per ingannare il tempo tra una idea e un’altra." Infatti Celentano cantava che chi non lavora non fa neppure l'amore... e l'aria che respira a Senigallia mi induce a pensare che anche un Sexy Shop a Senigallia dovrà tenersi nel cassetto, in attesa di clienti, le Parole Crociate.
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