Il sesto appuntamento di Musica Nuova Festival XXV edizione 2016 è previsto per giovedì 14 luglio alle ore 21.30 presso l’auditorium S. Rocco di Senigallia (aria climatizzata) con la nota attrice Vanessa Gravina, anziché presso la Torre Albani di Montignano in quanto i lavori di restauro non risultano ancora terminati; per la prenotazione dei posti al numero 338-3886704.
Il recital “Dei Mondi segrete scritture” presenterà testi tratti da Il Milione, Le divisament du monde di Marco Polo e Scritti sacri d’oriente e d’occidente declamati dall’attrice Vanessa Gravina, con musiche eseguite dal soprano Monica Colonna, violoncello Maria Margherita Paci, clarinetto basso Federico Paci, drammaturgia del suono per ensemble ed elettronica di Enrico Cocco, live electronics e regia del suono, Nicola Casetta.

Vanessa Gravina nasce a Milano e inizia giovanissima l’attività di artista. Nel 1981, all’età di sette anni, debutta in radio. Quattro anni dopo, nel 1985, esordisce sul grande schermo. Diventa nota al pubblico televisivo nel 1988, quando partecipa alla miniserie tv Don Tonino e partecipa a La Piovra 4 (1989) e La Piovra 5 (1990). Dopo altre esperienze a teatro, in tv e nel cinema – compresa un’esperienza cinematografica in Francia – torna in Italia dove è protagonista della serie tv Incantesimo con un grande successo di pubblico, ma anche due premi: la Grolla d’oro come miglior attrice televisiva e il premio televisivo al Festival di Salerno. E poi ancora film e fiction fino al 2016.

Ma il campo preferito di Vanessa Gravina è, da sempre, il teatro. Fra i suoi numerosi successi teatrali degli ultimi anni spiccano soprattutto La signorina Giulia di August Strindberg sotto la regia di Armando Pugliese, Vestire gli ignudi di Luigi Pirandello[2] regia di Walter Manfrè e La bisbetica domata di William Shakespeare, regia ancora di Pugliese.[3] Dal 2013 è la protagonista di A piedi nudi nel parco di Neil Simon insieme a Stefano Artissunch, in tournée anche nel 2014 e 2015. Nel 2015 interpreta il ruolo di Anais Nin in Diario di sé di Luca Cedrola presentato in anteprima nazionale al Napoli teatro festival Italia con la regia di Bruno Garofalo.