“Nonostante la questione sia emersa anche sulla stampa locale, da febbraio ad oggi non è cambiato nulla e rimane quindi la condizione di pericolosità per le persone che camminano lungo la pista ciclabile nel sottopasso di via Perilli“.

A sostenerlo è Giorgio Sartini, consigliere comunale di Senigallia Bene Comune, il quale torna sull’argomento della segnaletica orizzontale e verticale del noto sottopasso, che versano in uno stato di contradditorietà.

Dalla S.S. 16 scende, in direzione centro (come si può vedere nella fotografia) un marciapiede al termine del quale sono presenti delle strisce pedonali che portano in direzione del fiume, finendo sulla pista ciclabile. I pedoni, giunti a quel punto, nel caso si vogliano dirigere verso il mare, si incamminano percorrendo la pista ciclabile lungo il sottopassaggio, ma all’ingresso dello stesso sottopassaggio è presente il divieto di accesso per i pedoni.
La situazione, ritenuta “irregolare anche per i vigili” come affermato in un articolo dello scorso febbraio, non è stata neanche smentita da alcun membro dell’Amministrazione comunale. Non smentita ma nemmeno risolta: la pericolosità permane tuttora e il consigliere di SBC Sartini ha deciso di depositare in comune un’interrogazione e di inviarla anche anche all’attenzione di Prefetto, Questore e Comandante del distaccamento della Polizia Stradale di Senigallia.

“Mi sarei aspettato che il Comune ponesse rimedio a tale situazione ma ciò non è avvenuto. L’ultima cosa che vogliamo è che il Comune intervenga solo dopo un incidente, causato anche dalla segnaletica caotica. E non sarebbe, purtroppo, la prima volta“.